Si reca in questura
e chiede la protezione internazionale:
gli scoprono precedenti per droga

ANCONA - A seguito degli accertamenti svolti dai poliziotti, l'uomo è stato accompagnato al Cpr di Bari

La questura di Ancona (Archivio)

Nella giornata di ieri, gli agenti della questura hanno accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Bari un tunisino di 35 anni.
L’uomo si era recato in questura per formalizzare la manifestazione di volontà di richiedere la protezione internazionale ma, durante i controlli di rito, sono emersi a suo carico precedenti per reati in materia di violenza contro la persona e per violazioni ripetute della normativa in materia di sostanze stupefacenti.

Per tali motivi, grazie l’applicazione della nuova normativa introdotta con il decreto Cutro, dopo la ricezione della domanda di protezione internazionale l’uomo, ritenuto pericoloso e destabilizzante per l’ordine e la sicurezza pubblica dell’intera provincia, in ragione dei suoi precedenti, è stato accompagnato presso al Cpr di Bari, dove attenderà l’esito della procedura d’esame della domanda d’asilo.

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