La polizia nelle farmacie
per la campagna
contro le truffe agli anziani

Nella mattinata odierna, la polizia ha fatto visita ad una farmacia del centro della città di Ancona, al fine di illustrare la campagna informativa contro le truffe agli anziani, presentata nello scorso mese di giugno con una conferenza stampa svoltasi in Questura.
Il progetto, voluto dal questore e promosso in sinergia con Federfarma, prevede la distribuzione di 20mila brochure informative all’interno di 140 farmacie della Provincia di Ancona, allo scopo di sensibilizzare l’utenza delle fasce più vulnerabili.
Come ricordato dal questore di Ancona in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto, quello delle truffe agli anziani è un fenomeno strutturale. La partnership con Federfarma nasce dalla consapevolezza che l’attività repressiva messa in campo dalla Polizia di Stato non sia sufficiente ad arginare questa tipologia di reati. È necessaria un’azione volta alla sensibilizzazione ed alla prevenzione di questi fenomeni e la figura del farmacista è da sempre punto di riferimento affidabile e fidato degli anziani. Colui al quale affidano la loro salute e del quale si fidano.

Le brochure di Polizia di Stato & Federfarma riassumono le modalità più frequenti con cui le truffe vengono attuate e forniscono utili e pratici consigli agli anziani, affinché abbiano gli strumenti per distinguere i primi segnali di pericolo, proteggersi e tutelare i propri beni, allertando immediatamente le Forze dell’Ordine al Numero di Emergenza Unico Europeo 112.
La campagna informativa, avviata ad inizio estate, proseguirà in maniera permanente anche nei prossimi mesi su tutto il territorio provinciale.
Tante altre sono le iniziative intraprese dalla questura di Ancona sul fronte del contrasto delle truffe agli anziani. Tra queste si deve senz’altro ricordare l’attività di informazione circa il rischio di truffe ai danni di queste fasce deboli, condotta dalla Questura e dal Comune, con la diffusione di circa 2500 lettere, a firma del sindaco e del questore, recapitate a domicilio agli anziani ultra 85enni, al fine di sensibilizzarli circa i comportamenti corretti da tenere per evitare il rischio di truffa.