Sergio Mattarella a Fabriano,
Giorgia Meloni ad Ancona:
arrivano le alte cariche dello Stato

MERCOLEDI’ pomeriggio, in circostanze diverse ma a pochi chilometri di distanza, sono attesi il presidente della Repubblica alle celebrazioni per il centenario della nascita di Francesco Merloni e la presidente del Consiglio dei Ministri e leader di FdI con i vice premier Matteo Salvini (Lega) e Antonio Tajani (Fi), il presidente nazionale di Noi moderati, Maurizio Lupi e Antonio De Poli (Udc) in un comizio a sostegno del candidato governatore Francesco Acquaroli. In concomitanza a Pesaro il candidato presidente Matteo Ricci sarà con la segretaria e con il presidente Pd Elly Schlein e Stefano Bonaccini. Martedì il ministro Giuseppe Valditara visiterà l’Iis “Podesti Calzecchi Onesti”

 

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Fabriano, il presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni ad Ancona insieme ai vice premier Anonio Tajani e Matteo Salvini. Le massime cariche dello Stato, mercoledì 17 settembre si ritroveranno nella stessa giornata nelle Marche per presenziare ad appuntamenti di taglio differente. Il capo dello Stato nel pomeriggio di mercoledì, su invito di Ariston Group e Fondazione Aristide Merloni, presenzierà alle celebrazioni per il centenario della nascita di Francesco Merloni (scomparso il primo ottobre 2024) nello stabilimento Ariston di Albacina dove incontrerà i rappresentanti delle istituzioni, del mondo imprenditoriale, politico e culturale marchigiano.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

A poco più di una cinquantina di chilometri di distanza, invece, sempre nel pomeriggio di mercoledì sono attesi nel capoluogo di regione per sostenere la candidatura a presidente di Francesco Acquaroli la premier e leader di FdI Giorgia Meloni con i ministri Matteo Salvini (Lega) e Antonio Tajani (Fi), il presidente nazionale di Noi moderati, Maurizio Lupi e Antonio De Poli (Udc). La data delle elezioni regionali del 28 e 29 settembre si avvicina e gli esponenti di punta del centrodestra proprio come 5 anni fa, vogliono ‘chiudere’ la campagna elettorale del governatore uscente delle Marche con un comizio unitario insieme ai partiti della coalizione, che sia di buon auspicio per una riconferma di Acquaroli. Il 17 settembre Matteo Salvini, in veste di vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti parteciperà inoltre a Jesi alla cerimonia di inaugurazione e riconsegna dei lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico della sede di Interporto Marche e della viabilità interna. Al taglio del nastro saranno presenti anche il sindaco di Jesi, Lorenzo Fiordelmondo ed il presidente di Interporto Marche, Massimo Stronati.

Giuseppe Valditara

Il giorno prima, martedì 16 settembre, di mattina il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ad Ancona visiterà l’Iis “Podesti–Calzecchi–Onesti”, nel pomeriggio terrà un punto stampa nella sede di Confindustria Ancona, in occasione di “Connecting to the future”. Si tratta di una iniziativa itinerante che ha lo scopo di affinare le interlocuzioni tra Ministero, Istituzioni scolastiche e mondo delle imprese, nonché di promuovere la recente riforma degli istituti tecnici e professionali. Sono 6 i candidati alla presidenza della giunta regionale delle Marche in questa tornata elettorale.

Elly Schlein

Oltre ad Acquaroli in cerca del bis, è sceso in campo l’eurodeputato del Pd Matteo Ricci alla guida della coalizione di centrosinistra che mercoledì 17 settembre a Pesaro, in Piazzale della Libertà, sarà sul palco  insieme alla segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, e al presidente nazionale del Pd, Stefano Bonaccini per presentare anche tutte le liste dell’Alleanza del Cambiamento. “Fino alla Vittoria. Tutte e tutti in piazza a Pesaro per cambiare le Marche”, così viene annunciato l’evento di Ricci. Hanno raccolto la sfida delle Regionali inoltre i candidati governatori Claudio Bolletta per Democrazia Sovrana e Popolare con Marco Rizzo; Beatrice Marinelli per Evoluzione della Rivoluzione; Lidia Mangani per il Partito Comunista Italiano e Francesco Gerardi per Forza del Popolo con amore e libertà.

 

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