
di Sabrina Marinelli
Non c’è pace per Paolo, l’ex imprenditore di Falconara che vive su una panchina non sapendo dove andare.
Non può stare nemmeno lì. La polizia locale ieri sera alle 18.50 l’ha multato perché bivaccava. Gli agenti gli hanno contestato un verbale da 100 euro, che lui non potrà mai pagare nella sua condizione di indigenza.
Hanno scritto che occupava la panchina con cartoni e vestiti, dove si era sdraiato. E’ sempre quella di piazza Sant’Antonio, diventato il suo letto per la notte.
Il Comune, tramite i servizi sociali, ha cercato una soluzione che il 64enne ha però rifiutato dopo aver fatto un tentativo. La struttura non l’aveva trovata igienicamente adeguata, dice, avendo riscontrando con tanto di fotografie escrementi di topo. Inoltre, divideva la stanza con una persona malata terminale.
Una situazione troppo difficile per lui.
Dal Comune fanno sapere che non si è nemmeno presentato ai successivi colloqui ma continueranno a cercare un dialogo.
Non è facile trovare una soluzione ma i volontari che si alternano, per portargli cibo e altri generi di prima necessità, continuano a chiedere aiuto subito perché se continuerà a vivere lì, dove oltretutto non può nemmeno stare essendo vietato il bivacco, finirà per morire.

il verbale della polizia locale di ieri pomeriggio
Paolo lavorava nell’impresa di famiglia messa in liquidazione diversi anni fa, la casa è andata all’asta e si è ritrovato senza niente. Quella panchina è l’unico punto di riferimento nella sua vita ma non ci può più stare.
I volontari sono preoccupati per lui e sono rimasti stupiti dalla sanzione che trovano assurda, invocando il buon senso e un intervento rapido per il suo bene.
«Aiutate Paolo, o morirà sulla panchina». Il grido d’allarme di una volontaria
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