Fabriano premiata
con la Bandiera Verde Agricoltura 2025

IL RICONOSCIMENTO promosso da Cia è destinato ai Comuni che si distinguono per interventi e politiche a sostegno delle risorse ambientali. La cerimonia di consegna si terrà a Roma

(archivio)

 

Il Comune di Fabriano è risultato vincitore del Premio nazionale Bandiera Verde Agricoltura 2025, promosso da Cia – Agricoltori Italiani e destinato ai Comuni che si distinguono per interventi e politiche a sostegno delle risorse agricole e ambientali. La cerimonia di consegna si terrà a Roma, alla presenza delle istituzioni e delle rappresentanze territoriali. «Fabriano ha superato altre realtà italiane candidate, ottenendo il prestigioso riconoscimento grazie a un percorso articolato e coerente con gli obiettivi di sostenibilità e valorizzazione delle radici identitarie locali.- ricorda in una nota il Comune – Nella candidatura sono state evidenziate azioni concrete che hanno contribuito alla vittoria come la tutela del paesaggio agrario e vitivinicolo: partecipazione al progetto di candidatura della Sinclinale Camerte – Paesaggio del Verdicchio di Matelica come Patrimonio Unesco e al Registro nazionale dei paesaggi rurali storici» .

Determinante anche la valorizzazione delle produzioni tipiche: sostegno al rilancio del Consorzio del Salame di Fabriano e promozione di altri prodotti identitari come i grani antichi, il miele e il Verdicchio, l’agricoltura urbana e sostenibile: realizzazione di un orto sociale urbano e di un’oasi fiorita per favorire la biodiversità e l’agricoltura a chilometro zero. Si è tenuto conto anche dell’educazione ambientale e promozione del biologico: progetti scolastici e collaborazioni con aziende agricole, tra cui “Come ti cucino il bio”, per sensibilizzare le nuove generazioni a stili di vita sani e al rispetto della natura, della rigenerazione di spazi rurali e filiere corte: interventi di restauro al mercato coperto e all’Abbazia di San Biagio in Caprile, trasformati in spazi per la promozione dei prodotti locali e la formazione su sostenibilità e silvicoltura.

Fabriano ha posto attenzione inoltre alle Comunità Energetiche Rinnovabili con l’approvazione dello statuto comunale per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, ai progetti di riforestazione urbana e tutela del verde: creazione di un bosco urbano, piantumazioni diffuse e azioni mirate a migliorare la qualità dell’aria e ridurre le isole di calore.Ampio spazio è stato poi dedicato all’educazione civica e cura del territorio: adesione al progetto “Ci Sto? Affare Fatica!”, che coinvolge i giovani in attività di manutenzione del verde e del decoro urbano durante l’estate.

«Questi interventi, uniti a un disegno strategico di lungo periodo che integra ambiente, agricoltura e comunità, hanno convinto il Comitato Esaminatore a premiare Fabriano, riconoscendola come modello di città capace di unire tradizione e innovazione. La Bandiera Verde Agricoltura conferma Fabriano come città appenninica che guarda al futuro con attenzione alla sostenibilità, alla qualità della vita e alla valorizzazione delle eccellenze locali, consolidando la vocazione già riconosciuta a livello internazionale con l’inclusione nella rete delle Città Creative Unesco» conclude il comunicato.

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