di Sabrina Marinelli
Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per mettere in sicurezza un grosso pino che dal tardo pomeriggio di ieri ha iniziato a piegarsi.
Si trova sul lungofiume all’altezza di Largo Boito, proprio a ridosso del centro storico.
Per motivi di sicurezza l’area è stata delimitata con del nastro bianco e rosso per evitare che i pedoni possano transitare sotto la pianta, come hanno fatto sempre in tantissimi anni.
Sono state posizionate anche delle transenne per fare in modo che gli automobilisti non utilizzino i parcheggi nelle vicinanze.
Il grosso arbusto si è piegato in maniera davvero preoccupante tanto da far temere per l’incolumità dei passanti. Oltretutto continua a piegarsi sempre di più.
Per i senigalliesi un tuffo al cuore perché i pini della passeggiata che costeggia il lungofiume fanno parte del suggestivo scorcio che ha i Portici Ercolani come sfondo. Molta gente scatta fotografie proprio lì.
Non è il primo che, purtroppo, cede. Era già accaduto dalla parte di via Rossini a ridosso del vecchio ponte Garibaldi.
Pini marittimi a cui tutti sono affezionati.
Purtroppo, però, anche questo esemplare è destinato ad essere abbattuto. Troppo compromesso. Impossibile pensare di poterlo recuperare.
«Bisogna abbatterlo – conferma Elena Campagnolo, assessore all’Ambiente del Comune di Senigallia – si piega ogni giorno di più e questo è evidente».
La situazione è, infatti, degenerata, dopo il primo cedimento avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri.
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