«Dopo la pausa di agosto
solo due Consigli comunali, inaccettabile
per un capoluogo di regione»

ANCONA – I gruppi di minoranza Pd Ancona , Ancona Futura, Altra Idea di città e Diamoci del Noi, sollevano la questione evidenziando che «ad oggi non si conosce la data della prossima seduta e da più di due settimane non si riuniscono le commissioni, l'unica convocata è stata annullata. Inevase anche le nostre richieste»

L’aula consiliare di Ancona

«Ma l’Amministrazione comunale di Ancona che fine ha fatto? Ci stiamo chiedendo se la Giunta sa che governa questa città o ancora pensa di essere in campagna elettorale per promuovere (senza successo) 3 dei suoi assessori per il Consiglio regionale?  Dopo la pausa di agosto ad oggi, si sono tenuti solo 2 consiglio comunali e ad oggi, 13 ottobre, non si sa la data del prossimo consiglio». La questione è sollevata di gruppi d’opposizione Pd Ancona , Ancona Futura, Altra Idea di città e Diamoci del Noi.

Le minoranze consiliari fanno inoltre osservare che «da più di due settimane non si riuniscono le commissioni, e l’unica convocazione che era partita per una commissione tematica importante sul sociale, è stata annullata il giorno prima della seduta senza alcuna spiegazione. Chissà forse anche stavolta l’assessore Caucci non era pronta. Inevase anche le nostre richieste di convocazioni, e  risposte a interrogazioni scritte formulate ormai mesi fa».

Tutto questo è bollato come «inaccettabile per un capoluogo di regione».  «Una situazione che denota non solo una amministrazione che naviga a vista e che tra una festa e l’altra e un annuncio e l’altro  produce molto poco di concreto, ma anche una situazione che avvilisce i meccanismi democratici cittadini che dovrebbero vedere nel consiglio comunale il luogo dove dare spazio alle istanze della cittadinanza.- fanno osservare Pd Ancona , Ancona Futura, Altra Idea di città e Diamoci del Noi – Come gruppi di minoranza chiediamo al presidente del consiglio comunale Pizzi e al sindaco di ripristinare i minimi spazi di agibilità politica e democratica garantendo al consiglio comunale di lavorare con regolarità e serietà sulle tante questioni di cui occorrerebbe discutere e approfondire».

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