
Il tavolo di confronto svolto oggi tra il Comune di Jesi e i rappresentanti di Conerobus, il procuratore ing. Paride Gasparini e il direttore tecnico Alessandro Di Paolo, oltre al responsabile della pianificazione
Un controllo ancora maggiore per il puntuale servizio rivolto agli studenti agli ingressi e alle uscite dalle scuole e la piena disponibilità a collaborare per la revisione complessiva del servizio di trasporto pubblico locale su cui l’Amministrazione comunale sta lavorando da tempo. Questi gli impegni assunti dai responsabili di Conerobus nell’incontro urgente richiesto dal Comune di Jesi e nel quale sono intervenuti il sindaco Lorenzo Fiordelmondo e l’assessora alla mobilità Valeria Melappioni, oltre al personale dei servizi educativi e del servizio pianificazione urbanistica. Per Conerobus erano presenti il procuratore ing. Paride Gasparini e il direttore tecnico Alessandro Di Paolo, oltre al responsabile della pianificazione.
«Dall’incontro è emerso che le criticità riscontrate con l’avvio dell’anno scolastico, prevalentemente dovute a problemi legati ai mezzi di trasporto – per i quali Conerobus si è prontamente attivata nei confronti del fornitore – sono in via di risoluzione e la situazione si sta progressivamente normalizzando. Conerobus ha assicurato che continuerà a monitorare la regolarità del servizio del trasporto pubblico, pronta ad intervenire laddove si dovessero eventualmente riscontrare necessità.- si legge in una nota del comune di Jesi – Tenendo conto dell’attuale situazione economica di Conerobus e della chiara volontà dell’Amministrazione comunale di perseguire tutte le soluzioni possibili per favorire mobilità alternative, si è convenuto sulla opportunità di dare corpo ad una riorganizzazione del trasporto pubblico locale per renderlo più efficace, efficiente ed aperto a più categorie, superando l’assetto attuale ormai datato».
L’occasione ha permesso di illustrare il lavoro che l’Amministrazione comunale ha già iniziato a svolgere con i comitati di quartiere per analizzare le esigenze di trasporto pubblico dei rispettivi residenti. «Un percorso che si intende proseguire e integrare con un questionario diffuso alla cittadinanza, in maniera tale da avere un quadro il più possibile definito su aspettative e bisogni della comunità, così da tradurlo poi in un progetto con soluzioni concrete e puntuali» sottolinea il Comune.
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