«Durante lo scorso week end ho percorso il Sentiero degli Dei, un facile percorso di trekking immerso tra mare e macchia mediterranea nel cuore della costiera amalfitana.Nel percorrerlo ho ripensato più volte alla proposta che porto avanti ormai da molti anni nella nostra città a partire dal progetto promosso dal circolo Legambiente – Il Pungitopo ormai nel lontano 2009: un sentiero naturalistico dal Duomo al Monte Conero con contestuale riapertura e messa in sicurezza degli accessi al mare (Scalaccia, Baffo, Vena, Vedova…). E se facessimo un Sentiero degli Dei anche ad Ancona?» E’ la proposta lanciata sui social da Francesco Rubini, capogruppo consiliare e leader di Aic Ancona.
Rubini fa riferimento a un progetto «già pronto con tanto di cartografia predisposta, rafforzato dall’apertura della ciclopedonale Vallemiano – Portonovo, che si sposerebbe a pieno con l’istituzione dell’Area marina protetta, del parco nazionale del Conero e con la riqualificazione della colonia ex Mutilatini a Portonovo. Un progetto per un modello di turismo diffuso, sostenibile e naturalistico in controtendenza con quel turismo di massa che sta distruggendo interi pezzi di territorio. Non sarebbe forse il caso di ragionarci intensamente invece che perseverare con grandi navi da crociera e assalto indiscriminato a Portonovo e dintorni?» conclude rilanciando così il progetto di Area Marina protetta e tornado a dire no al banchinamento del Molo Clementino.
Recupero ex Mutilatini, via libera ai primi due stralci progettuali dei quattro previsti
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