Sposarsi ad Osimo:
ora si può anche nella Sala Gialla

LA GIUNTA, anche per ragioni di inclusività, ha individuato nell'aula consiliare una nuova location nuziale a Palazzo comunale, dopo quelle nella Sala Vivarini, nella Sala Maggiore e nell’atrio delle statue acefale. Alle copie che la prenoteranno verrà richiesto un rimborso spese di 150 euro

La Sala Gialla, l’aula consiliare di Osimo

Grazie ad una delibera di giunta, dà oggi i matrimoni e le unioni con rito civile si potranno svolgere anche nela Sala Gialla, l’aula del Consiglio comunale di Osimo. Finora la celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione delle unioni civili si potevano essere nella Sala Vivarini, nella Sala Maggiore e nell’atrio di Palazzo Comunale.

«Questa nuova individuazione risponde all’esigenza di uno spazio più accessibile alle persone con difficoltà deambulatorie, in considerazione del fatto che la Sala Gialla è direttamente collegata al loggiato comunale tramite ascensore, a differenza delle altre location raggiungibili solo tramite scale.- specifica una nota del comune di Osimo – La delibera prevede a carico di sposi / uniti civilmente un rimborso spese di 150 euro, analogamente a quanto richiesto per Sala Vivarini e Sala Maggiore. Per l’atrio comunale invece la cifra richiesta è di 250 euro, anche perché è previsto un diverso allestimento degli spazi».

Dal 2007 le ‘benedizioni’ in fascia tricolore per le nozze civili a Palazzo comunale di Osimo, celebrate nella Sala Vivarini o nella Sala Maggiore di domenica mattina o comunque in orario di chiusura uffici, prevedono un versamento all’erario di 150 euro. Un rimborso versato dagli sposi che il Comune utilizza per pagare innanzitutto la pulizia dell’atrio dal riso lanciato per buon augurio e per i dipendenti comunali (ad esempio quelli dell’Anagrafe) costretti a presenziare per i registri dello Stato civile.

 

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