Sono una delle mete turistiche più gettonate dai turisti che decidono di visitare Osimo e le sue bellezze. Nei primi 10 mesi del 2025 sono stati 15.319 gli ingressi registrati dalla Asso alle grotte comunali del Cantinone, in via Fonte Magna. Un dato che, in proiezione, rispecchia quello finale del 2024, che era stato di 17.200. Con alcune sostanziali differenze. Nei primi 4 mesi del 2025 (col Comune commissariato) c’è stato un calo degli accessi, specialmente ad aprile (-442 rispetto allo stesso mese del 2024) e gennaio (-357). Al contrario tra giugno e ottobre c’è stato un incremento complessivo di 465 presenze, con due mesi che hanno segnato una riduzione seppur leggera (agosto e settembre) e due mesi che hanno invece segnalato un boom di aumento (luglio, +378, e ottobre, +282).
Come consueto, il mese del 2025 con maggior affluenza è stato agosto (3.211 visitatori) seguito da luglio (2.428), a conferma del fatto che il turismo ad Osimo è strettamente collegato a quello della Riviera del Conero che offre impulsi nella stagione estiva. «Uno degli obbiettivi di mandato sarà quindi lavorare per una programmazione turistica di rete che favorisca una destagionalizzazione delle visite nelle nostre meravigliose terre, alle quali Osimo, con le sue bellezze paesaggistiche, culturali, storico architettoniche può offrire molto dal punto di vista dell’attrattività. Accordi, vale la pena ricordarlo, sono già in essere per biglietti congiunti-scontati con le grotte di Camerano e i musei di Offagna, ad esempio» si legge in una nota del comune di Osimo.
Entrando nello specifico, dei 15.319 visitatori delle grotte di quest’anno, 1.079 risultano residenti all’estero. Con alcune particolarità in merito: ad aprile dei 111 ingressi stranieri, ben 46 erano finlandesi. Stesso discorso a settembre, dove gli stranieri sono stati 294 di cui oltre la metà scandinavi: 104 finlandesi e 54 svedesi. A giugno invece quasi la metà dei 130 visitatori stranieri sono stati tedeschi. Ottimo anche il riscontro di turisti provenienti dal continente americano: a ottobre dei 114 stranieri, 58 erano statunitensi, ma in generale si sono registrati accessi alle grotte anche da parte di residenti in Brasile, Argentina, Cile e soprattutto Canada. Infine, a luglio anche tre neozelandesi hanno ammirato i nostri suggestivi ipogei. «Un grazie alle guide dell’ufficio turistico gestito da Asso per la passione e la dedizione che mettono nel loro quotidiano lavoro per promuovere Osimo e le sue bellezze. Proseguiremo a farlo col massimo impegno, allargando se possibile il circuito delle visite e investendo nella comunicazione e promozione turistica» chiude il comunicato.
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