Venerdì prossimo, 14 novembre alle 16, in occasione della Giornata Internazionale delle Studentesse e degli Studenti, le associazioni studentesche marchigiane scenderanno in Piazza Roma, ad Ancona, per una mobilitazione regionale. «Come Gulliver – Udu Ancona, insieme a UdU Urbino, Officina Universitaria, Rete degli Studenti Medi Marche e Metropolis, abbiamo indetto un presidio per denunciare la tragica situazione del Diritto allo Studio nel nostro Paese e Regione. L’iniziativa nasce per denunciare le scelte del Governo che, attraverso la nuova legge di bilancio, proseguono nella direzione di tagli all’istruzione e all’università pubblica, aggravando le disuguaglianze e rendendo l’accesso allo studio sempre più difficile» fa sapere l’associazione studentesca.
«Tagliare sull’istruzione – dichiara Sabrina Brizzola, coordinatrice Gulliver – significa avere scuole insicure, università esclusive e un Paese che nega ai giovani la possibilità di costruire il proprio futuro». Tra le principali criticità denunciate, anche l’aumento dei costi per libri, trasporti e affitti, che rende l’istruzione un privilegio per pochi.«Parallelamente, il Governo e la Regione Marche continuano a favorire università private for profit, rafforzando un modello classista e orientato al profitto, dove il sapere viene trattato come merce» continua Sabrina Brizzola.
Le studentesse e gli studenti marchigiani denunciano la carenza di un trasporto pubblico locale efficiente, capillare e accessibile: orari ridotti, tratte insufficienti e costi elevati rendono difficoltoso raggiungere scuole e università, soprattutto per chi vive nelle aree interne e nei piccoli comuni. A questo si aggiunge la mancanza di spazi di aggregazione e socialità sul territorio, che limita le opportunità di incontro e partecipazione. Le associazioni promotrici esprimono solidarietà al popolo palestinese, condannando il silenzio del Governo italiano e la sua complicità nel sostegno economico e militare a chi perpetua la violenza.
«Non possiamo tacere di fronte a un genocidio e a politiche del Governo che prevedono investimenti in armi anziché nel sapere e nel futuro delle nuove generazioni. In occasione della mobilitazione, è stato redatto un manifesto politico, che raccoglie i valori e le rivendicazioni del movimento studentesco marchigiano. Le associazioni invitano organizzazioni, movimenti e cittadini ad aderire e sottoscrivere il manifesto, unendosi alla mobilitazione per un’istruzione pubblica, accessibile e gratuita e per il rispetto dei diritti sociali e civili» conclude Sabrina Brizzola, coordinatrice Lista Gulliver – Sinistra Universitaria.
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