
Un momento della conferenza
In occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ricorre ogni anno il 20 novembre, con una conferenza stampa il Comune di Ancona ha fatto il punto sul suo costante impegno nel sostenere e tutelare i minorenni e le loro famiglie.
«Investire sull’infanzia e sull’ascolto dei nostri giovani significa investire nel futuro della città. Questa giornata è un’occasione per ribadire il nostro impegno a costruire un ambiente accogliente, attento e capace di valorizzare le loro idee – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche socio-sanitarie del Comune di Ancona, Manuela Caucci -. Le iniziative sono aperte a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione alle scuole del territorio e alle famiglie».
Le celebrazioni del 20 novembre prevedono laboratori esperienziali nelle scuole per favorire l’espressione personale e la crescita emotiva. Il percorso culminerà il 21 novembre al Teatro Sperimentale con lo spettacolo “Standupsicomedy”.
«Ringrazio di cuore tutti coloro che con i loro piccoli o grandi progetti, in questa città, nel corso dell’anno si impegnano con le loro varie associazioni, ad attivarsi in favore dell’infanzia e dell’adolescenza – ha affermato l’assessore alle Politiche Educative, Antonella Andreoli –. Noi continueremo dal canto nostro a sostenere tutta una serie di progetti insieme agli Istituti Comprensivi del territorio affinché i nostri bambini e ragazzi siano sempre più consapevoli dei propri diritti e sempre più protagonisti della loro vita».
Sull’importanza del nucleo familiare è intervenuta l’assessore alla Famiglia, Orlanda Latini: «La famiglia gioca un ruolo fondamentale nella vita dei bambini e ragazzi e non va lasciata sola, ma assieme alla scuola, alle istituzioni e alle associazioni, va sostenuta attuando programmi e politiche a tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – ha affermato –. Occorre un dialogo tra tutti i soggetti coinvolti, una sinergia e una collaborazione costante per assicurare ad ogni bambino un’infanzia felice, i cui diritti siano rispettati e un sostegno nell’affrontare l’adolescenza, l’anticamera del giovane adulto che diventerà poi protagonista del futuro della nostra comunità».
L’Assessorato alla Famiglia organizza anche per il 23 novembre “Palombare in gioco”.
Sul fronte sanitario, la dottoressa Michela Buresta del Dipartimento salute mentale dell’Ast ha evidenziato l’approccio preventivo: «Occorre individuare i disagi agli esordi per tornare ad una normale fase evolutiva. Questo è l’obiettivo del Dipartimento salute e siamo pensando ad una prossima collaborazione con i Servizi sociali comunali con i quali individuare spazi non sanitari per prevenire i disagi dei ragazzi cercando di non istituzionalizzare ma mettere in condizione i giovani di manifestare il proprio malessere evitando la cronicizzazione del disagio». Infine, a proposito dello spettacolo teatrale, la dottoressa Cristiana Maffucci psicoterapeuta e comica, in collegamento, ha dichiarato: «Il teatro è uno strumento terapeutico potente per affrontare diverse situazioni di disagio e lo spettacolo cerca proprio di esaminare in maniera comica la difficoltà che abbiamo come noi adulti di confrontarci con i ragazzi».
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