Ancona, fa tutto portiere Salvati:
prima causa il rigore, poi lo para.
Ma contro Senigallia è 0-0

(Foto Ssc Ancona)

La Vigor Senigallia rallenta la corsa dell’Ancona, la prima panchina del neo allenatore Aldo Clementi chiamato a sostituire l’esonerato Giuseppe Magi termina con un pareggio. Il derby giocato allo stadio Del Conero dove è giornata biancorossa termina in parità sullo 0 a 0. Gelonese e compagni mantengono la seconda posizione di classifica, ma aumenta il ritardo dalla capolista Ostiamare (-5) e si accorcia il vantaggio sulla terza forza del campionato, il Teramo (+1). Domenica prossima allo stadio Gaetano Bonolis è in programma Teramo- Ancona. Da segnalare un calcio di rigore fallito dalla Vigor con Alonzi nelle battute iniziali del match.

Il rigore fallito dalla Vigor Senigallia (foto Ancona)

Maurizi deve fare i conti con l’assenza per squalifica di Rovinelli e con diversi infortunati: Matese, Zini e Teraschi, in compenso al centro della difesa torna Bonaccorsi. Clementi non può disporre di Urso e De Feo usciti malconci dall’ultima partita e dello squalificato Shkambaj. In settimana il sodalizio dorico ha ufficializzato l’arrivo del direttore sportivo Luca Gerilli e dell’attaccante Lorenzo Babbi.

I tifosi della Vigor Senigallia

La partita inizia sotto il segno della Vigor, dopo 7’ il portiere Salvati perde palla ed è costretto a stendere Caprari, l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore, sul dischetto degli undici metri Alonzi si lascia ipnotizzare dallo stesso Salvati che si distende sulla sua destra e devia in corner la sfera. L’Ancona si fa vedere al 22’ con una Calisto che tenta la conclusione dalla distanza ma non trova la porta. Due minuti dopo Pecci devia un calcio di punizione chiamando Novelli al primo intervento. L’ultima azione degna di nota della prima frazione porta la firma di Pecci, il tiro da posizione decentrata termina a lato.

La Vigor inizia bene anche la ripresa, al 54’ Alonzi va vicinissimo al vantaggio, Salvati in uscita sventa il pericolo. L’Ancona fatica costruire palle gol, al 59’ un colpo di testa di Petito da buona posizione non inquadra la porta. Maurizi chiama diverse sostituzioni, dentro anche l’ultimo arrivato Babbi che tenta il gol in acrobazia, Novelli fa buona guardia. Un colpo di testa di Gelonese si perde sopra il montante poi un tiro a pelo d’erba di Babbi sfiora il palo. Il derby si chiude con la Vigor in avanti, al 91’ Salvati intercetta il diagonale del neo entrato Belleello poi il portiere alza sopra la traversa il calcio piazzato di Milli.

Il tabellino:
ANCONA (4-2-3-1): Salvati; De Luca, Bonaccorsi, Petito, Calisto (23’ Sperandeo); Gerbaudo, Gelonese; Pecci (26’ st Babbi), Meola 18’ st Attasi), Cericola; Kouko. A disp.: Mengucci, Ceccarelli, Miola, Giordani, Proromo, Mancino. All. Maurizi.
VIGOR SENIGALLIA (4-3-1-2): Novelli; De Marco, Tomba, Magi Galluzzi, Parrinello (13’ st Beu); Pandolfi, Gambini, Tonelli; Caprari (41’ st Milli); Braconi (32’ st Belleello), Alonzi. A disp.: Taina, De Feo, Bucari, Romanelli, Subissati, Pompilio. All. Clementi.
Arbitro: Michele Piccolo di Pordenone (Zanichelli di Legnano e D’Orto di Busto Arsizio).

(a. c.)