Lungomare Marconi, parte il cantiere
e scatta la sosta vietata in un tratto

SENIGALLIA - L’intervento riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche, portando marciapiedi e sede stradale allo stesso livello,  la riqualificazione dei percorsi pedonali, della pubblica illuminazione e della raccolta delle acque nei 450 metri di lunghezza del litorale

Il lungomare Marconi

Partiranno domani i lavori di restyling del lungomare Marconi di Senigallia che, in questa prima fase, riguarderanno l’abbassamento dei marciapiedi lato monte. Un intervento propedeutico all’asfaltatura che verrà svolta dopo le festività natalizie. Questo primo stralcio vedrà gli operai al lavoro da domani al 24 dicembre. Seguirà una pausa per riprendere a gennaio, archiviate le feste. Cinque mesi di lavoro che si concluderanno entro la primavera prossima. Per l’estate l’intervento sarà terminato e il lungomare Marconi, che si estende dal porto alla Rotonda, diventerà definitivamente pedonale. «I lavori più invasivi saranno effettuati dopo l’Epifania – spiega Nicola Regine, assessore ai Lavori pubblici – e l”intervento si concluderà a primavera». La scadenza è marzo ma il cantiere, che doveva partire a settembre è poi slittato, e ci sarà inoltre lo stop natalizio. Ad ogni modo prima dell’estate sarà ultimato. Oggi entrerà in vigore il divieto di sosta permanente, lato monte, nel tratto del lungomare Marconi tra via Nigra e via Rattazzi. In questa fase verrà solo interdetta la possibilità di parcheggiare fino al 24 dicembre.

Il lungomare Marconi

Il restyling verrà effettuato con fondi Pnrr nell’ambito del bando PinQua, a cui il Comune aveva partecipato. Finanziamento che verrà utilizzato per l’abbattimento delle barriere architettoniche, portando marciapiedi e sede stradale allo stesso livello, per  la riqualificazione dei percorsi pedonali, della pubblica illuminazione e della raccolta delle acque nei 450 metri di lunghezza del lungomare. Il quadro economico per i lavori finanziati dal Pnrr ammonta a 650mila euro. A questo intervento verrà aggiunto il nuovo arredo urbano la cui spesa non è ancora stata quantificata.

sa.mar.

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