Violenza sulle donne: a Falconara
un corso di difesa personale,
‘punti viola’ e spettacoli

Il centro Pergoli

Il Comune di Falconara celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con la rassegna ‘Basta!’, una serie di iniziative che si svolgeranno dal 25 novembre al 3 dicembre tra il Centro Pergoli di piazza Mazzini e l’auditorium Fallaci di Castelferretti. Il percorso di sensibilizzazione coinvolge diversi settori dell’amministrazione: Cultura, Politiche giovanili, Commercio, Pari opportunità, in collaborazione con le associazioni del territorio. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

La rassegna si aprirà alle 17.45 del 25 novembre, giornata ufficiale contro la violenza di genere, all’auditorium Oriana Fallaci di Castelferretti. Qui si svolgerà l’iniziativa ‘Le voci delle donne’, organizzata dal settore Politiche giovanili attraverso gli sportelli Frida e Informagiovani, rappresentati dalle operatrici Loredana Ragozzino e Wendy Fiagbe. Durante l’incontro sarà presentato anche il corso di difesa personale organizzato dal Comune di Falconara e tenuto dall’istruttore Luca Matteucci, che illustrerà il ciclo di incontri teorico-pratici in programma. La serata proseguirà con la performance poetico-teatrale di Morena Oro, con un’esibizione della cantante Lucia Lubrano Di Diego e con la recitazione di poesie e monologhi interpretati dalla stessa Morena Oro.

L’auditorium Fallaci di Falconara

Il 26 novembre sarà la musica a farsi messaggera del ‘no’ alla violenza di genere: alle 21, infatti, il Centro Pergoli ospiterà ‘La musica dice no’, iniziativa in collaborazione con la scuola di musica Vincent Persichetti. Verranno proposte canzoni dedicate al ruolo della donna e alla condanna degli episodi di violenza. Interverrà la psicologa Camilla Marini per stimolare una riflessione sull’argomento e offrire indicazioni su come difendersi da ogni tipo di violenza, che le donne possono subire nel quotidiano.

Il 27 novembre, sempre al Centro Pergoli, la Cna Impresa Donna di Ancona presenterà la rete dei ‘Punto viola’, luoghi riconoscibili all’interno di attività commerciali e artigiane dove le donne possono trovare accoglienza in situazioni di minaccia o pericolo. Alle 14.30 si terrà un incontro rivolto a commercianti e artigiani, mentre alle 17 l’appuntamento sarà aperto all’intera cittadinanza. Il 28 novembre si tornerà all’auditorium Fallaci con un evento organizzato in collaborazione con l’Acli di Castelferretti. Alle 21.15 prenderà il via la serata ‘Marina, Angela, Anna: tre storie di malato amore’, un momento di riflessione e sensibilizzazione proposto con lo spettacolo della compagnia @teatrofficina I Teatranti di Frodo, tratto dal romanzo di Dacia Maraini ‘L’amore rubato’. Sul palco prenderanno vita tre storie vere, tre testimonianze segnate dalla violenza ma anche dalla capacità di resistere, reagire e ritrovare la propria dignità.

La rassegna si concluderà il 3 dicembre, alle 16 al Centro Pergoli, con l’incontro ‘Notti che accadono di giorno’, organizzato in collaborazione con Cdlt e Cgil Ancona. Le associazioni del territorio si confronteranno in un pomeriggio di conversazioni e performance, offrendo punti di vista, linguaggi e riflessioni differenti sulla violenza di genere. Con questa serie di appuntamenti, il Comune di Falconara Marittima rinnova il proprio impegno a promuovere consapevolezza, ascolto e prevenzione, coinvolgendo cittadini, associazioni e realtà locali in un percorso condiviso contro ogni forma di violenza sulle donne. «Questa settimana contro la violenza sulle donne è un’occasione per focalizzare l’attenzione su un problema sociale diffuso che colpisce milioni di donne – è la dichiarazione dell’assessore alle Pari opportunità Ilenia Orologio –. E’ fondamentale andare oltre la semplice celebrazione simbolica e promuovere una reale riflessione e un cambiamento culturale che porti a una condanna sociale univoca del fenomeno».

«Le iniziative promosse in occasione del 25 novembre parlano all’intera comunità e ci ricordano quanto sia necessario promuovere il rispetto e contrastare ogni forma di violenza – afferma l’assessore alle Politiche giovanili Elisa Penna –. In questo impegno è importante coinvolgere anche le nuove generazioni, offrendo loro strumenti, ascolto e punti di riferimento come lo Sportello Frida e Informagiovani. Solo creando reti di supporto accessibili a tutti possiamo costruire una comunità più consapevole e libera dalla violenza». «Basta! non è solo il titolo della rassegna: è il grido collettivo di una comunità che sceglie di non voltarsi dall’altra parte – aggiunge l’assessore alla Cultura Marco Giacanella –. Attraverso musica, teatro, testimonianze e momenti di incontro vogliamo creare spazi in cui le donne possano sentirsi viste, ascoltate e sostenute. La cultura ha il potere di cambiare gli sguardi e aprire strade nuove: per questo siamo accanto alle associazioni, agli artisti e a tutte le persone che contribuiscono a dire, insieme, che la violenza non ha alcun posto nella nostra città».