La “Festa dell’Albero”, che si celebra a livello nazionale, diventa l’occasione per due appuntamenti che vogliono puntare l’attenzione sull’importanza del patrimonio arboreo, ma anche sulle nuove generazioni e sull’educazione al rispetto della natura e dell’ambiente. Venerdì prssimo 21 novembre il circolo locale di Legambiente, il Comune e l’Istituto comprensivo “Carlo Urbani” di Moie rinnovano la tradizione, che va avanti ormai da anni, della messa a dimora di nuovi alberi, proprio in occasione della festa, per ogni classe prima della scuola primaria. Saranno tre le piantumazioni e il luogo scelto, per quest’anno, è il Parco equestre di Moie, dove si daranno appuntamento le classi, i referenti di Legambiente e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale. I protagonisti saranno però gli alunni e le alunne che materialmente si occuperanno, con l’aiuto degli insegnanti, della piantumazione dei tre alberi.
Il Comune ha organizzato, inoltre, sempre in occasione della “Festa dell’Albero”, un appuntamento, che si rinnova per il secondo anno consecutivo, con le famiglie dei nuovi nati e aperto a tutta la cittadinanza per domenica 23 novembre, alle ore 10,30, sempre nell’area verde del Parco equestre di Moie. Il progetto è stato denominato proprio “Per fare un albero ci vuole un figlio” e prevede la piantumazione di 32 alberi autoctoni, uno per ogni bambino nato nel 2024. Nell’area verde, nei pressi dello svincolo della strada statale 76, spunteranno corbezzoli, gelsi e altre piante autoctone, che saranno affidati ai genitori, con tanto di targa con nome e cognome del neonato. Alla cerimonia prenderanno parte i rappresentanti dell’Amministrazione comunale e della sezione locale di Legambiente.
L’assessore alla Pubblica istruzione e all’Associazionismo Maria Ludovica Trillini sottolinea come «l’iniziativa “Per fare un albero ci vuole un figlio” sia stata fortemente voluta dalla nostra Amministrazione e presente nel programma elettorale della lista “Insieme per i cittadini”. Abbiamo colto l’opportunità offerta dalla Legge n. 10 del 14 gennaio 2013 che prevede, per i Comuni con una popolazione superiore a 15 mila abitanti l’obbligo di piantare un albero per ogni nuovo nato, ma dà anche la possibilità ai Comuni più piccoli di ricevere gratuitamente le piante da utilizzare a questo scopo. Il progetto rappresenta anche un modo per dare un segnale di vicinanza alle famiglie che decidono di mettere al mondo un figlio. Con l’iniziativa di quest’anno si conferma la nostra volontà di rendere questo progetto un evento fisso, anche a beneficio del nostro patrimonio arboreo. Ringrazio gli Uffici e gli operai comunali per il supporto e il referente locale di Legambiente Sandro Ballarini».
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