«Aspettiamo i provvedimenti della magistratura, speriamo faccia presto».
A parlare è Massimo Corinaldesi, sindaco di Ostra Vetere in merito al caso dell’alano, tornato a colpire.
Questa volta nel vicino borgo di Barbara, dove ha azzannato un cane che era a passeggio con la padrona. Un’aggressione di coppia perché con lui c’era anche un pastore tedesco. Entrambi i cani, lasciati scendere dall’auto senza guinzaglio, davanti allo sgambatoio, si sono avventati sul cane, ferito ma vivo.
«Purtroppo, è successo a Barbara ma questo non esula dal prendere provvedimenti sia per cane e soprattutto per il padrone – dichiara Massimo Corinaldesi, sindaco di Ostra Vetere –, dopo le varie denunce la procura se ne sta occupando e quando il magistrato competente emetterà i provvedimenti del caso io non farò altro che attuarli, speriamo il più presto possibile. Bisogna muoversi nel pieno rispetto delle leggi. La petizione è più che legittima, per rafforzare le denunce, e ne prenderò atto ma non potrò agire nel merito».
A Ostra Vetere, infatti, i cittadini si sono attivati per raccogliere le firme e chiedere un intervento più incisivo. In particolare una diffida che vieti al proprietario di detenere cani nel territorio comunale. Preoccupazione c’è anche oltre il confine, dove ci sono verifiche in corso sull’aggressione al cane dei giorni scorsi. «Mi sono confrontato sia con la polizia locale che con i carabinieri – fa sapere Massimo Chiù, sindaco di Barbara – e mi hanno detto che stanno facendo tutti gli accertamenti».
Residenti esasperati, scatta la petizione L’alano, intanto, continua ad aggredire
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