di Sabrina Marinelli
Era stato un 14enne del posto a imbrattare il borgo di Ostra Vetere di scritte.
Le aveva scoperte il sindaco la mattina del 7 ottobre e aveva deciso di sporgere denuncia contro ignoti recandosi dai carabinieri. Dalle indagini è emerso che era stato proprio l’irrequieto adolescente, come tutti del resto già sospettavano. Non era la prima volta che il bullo del paese, come molti l’hanno definito, ne combinasse qualcuna. Si trova attualmente in una comunità.
E’ stato allontanato dalla famiglia, come disposto dal Tribunale dei minori di concerto con i servizi sociali. Una misura estrema ma necessaria, almeno per il momento, non riuscendo a gestirlo.
Preoccupati anche i genitori di altri adolescenti che chiedevano da tempo d’intervenire. Adesso si trova in una comunità lontano da casa ma tutti stanno lavorando per trovare soluzioni meno drastiche, confidando nella sua collaborazione.
L’obiettivo è fargli trascorrere Natale a casa.
«Trattandosi di un minore non posso divulgare dettagli del percorso intrapreso – spiega Massimo Corinaldesi, sindaco di Ostra Vetere –, speriamo si risolva nel migliore dei modi soprattutto per lui. Lo auspico vivamente».
Il mistero della strana scritta e l’autore che colpisce ancora nonostante la denuncia
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