
L’Ancona crolla nel big match con il Teramo, allo stadio Gaetano Bonolis la squadra allenata da Agenore Maurizi perde partita e secondo posto, il ritardo dalla vetta occupata dal lanciatissimo Ostiamare sale ad otto punti. Lo scontro al vertice della tredicesima giornata del campionato di Serie D girone F termina 3 a 0 per gli abruzzesi, Carpani mette a segno una doppietta, l’altra segnatura porta la firma di Nanapere, tutti nel secondo tempo i gol che decidono la partita. E’ grande la delusione per i 600 i tifosi arrivati dal capoluogo dorico.
«Sono in palio punti pesantissimi» le parole di mister Maurizi alla vigilia del match. L’Ancona ritrova Rovinelli, a parte il lungodegente Messori con il recupero di Sereni mister Pomante può contare sulla rosa al completo. Oltre all’allenatore dell’Ancona Maurizi l’altro grande ex di giornata è il direttore sportivo del Teramo Francesco Micciola.

La prima conclusione della gara è dell’’Ancona con Bonaccorsi, la prima occasione da rete del Teramo, al 7’ conclusione ad incrociare di Pavone, la respinta finisce sui piedi di Nanapere che non riesce a mettere in rete calciando sopra al portiere Salvati. Pavone ci riprova al 17’ ma alza troppo la mira, al 27’ una palla filtrante sulla destra porta alla conclusione a botta sicura di Salustri, salva Bonaccorsi sulla linea di porta. L’Ancona si rivede al 43’ con una conclusione dalla sinistra di Cericola, blocca a terra Torregiani. Poi la partita viene sospesa per un malore sugli spalti, i soccorritori arrivano in curva.
L’uno-due del Teramo in apertura di secondo tempo indirizza la partita. Al 47’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo si crea una mischia in area dorica, Carpani è il più lesto di tutti a depositare la sfera in fondo al sacco, 1 -0. Il raddoppio al 53’ con uno stacco di testa imperioso di Nanapere su cross dalla destra di Pavone, 2-0. Kouko prova a riaprire la partita con un colpo di testa che non centra la porta, il Teramo fallisce il tris con Fall ma il 3-0 è solo rimandato: Pavone si accentra dalla destra e calcia di mancino trovando la deviazione di testa di Carpani che spiazza Salvati e sigla la doppietta personale.
Il tabellino:
TERAMO (3-4-2-1): Torregiani; Bruni, Alessandretti, Botrini; Pientrantonio, Angiulli, Carpani, Salustri (31’ st Costanzi); Nanapere (25’ st Borgarello), Pavone (41’ st Maiga Silvestri); Fall (35’ st Persano). A disp.: Barbacani, Cipolletti, Sereni, Della Quercia, Kunze, Vitali. All. Pomante.
ANCONA (4-2-3-1): Salvati; De Luca (20’ st Proromo), Bonaccorsi, Rovinelli, Calisto (30’ st Sperandeo); Gerbaudo (20’ st Pecci), Gelonese; Zini (20’ st Babbi), Attasi (25’ st Giordani), Cericola; Kouko. A disp.: Mengucci, Ceccarelli, Miola, Petito. All. Maurizi.
Arbitro: Mansour Faye di Brescia (Abibakr Darwish di Milano e Ahmed Eltantawy di Chiari).
Reti: st. 2’ Carpani (T), 8’ Nanapere (T), 29’ Carpani (T).
(a. c.)
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