Ultima variazione al bilancio 2025:
«Grazie a un’attenta ricognizione degli uffici
recuperati circa 2,5 milioni di euro»

ANCONA - Domani andrà al voto del Consiglio comunale la ‘manovrina’ illustrata questa mattina in VII Commissione del vicesindaco Giovanni Zinni. Il recupero di risorse che fanno quadrare i conti include circa 580.000 euro derivanti da spese impegnate ma non utilizzate e 680.000 euro da risparmi sui mutui. Si registrano inoltre 400.000 euro in più dalla riscossione dell’addizionale Irpef e 270.000 euro da un riallineamento delle sanzioni del Codice della Strada

Giovanni Zinni stamattina in Commissione

Andrà al voto del Consiglio comunale di Ancona domani l’ultima variazione al bilancio di previsione 2025-2027- esercizio 2025. Nel corso dei lavori della VII Commissione consiliare, questa mattina, il vice sindaco Giovanni Zinni l’illustrata ricordando che va approvare entro il 30 novembre ed evidenziando che il provvedimento permette «di intervenire su diversi campi d’azione». L’assessore al bilancio ha messo subito in evidenza che grazie a un’attenta ricognizione degli uffici comunali, è stato possibile «recuperare circa 2,5 milioni di euro, utili sia per raggiungere obiettivi politici come rappresentati nel Dup, che per rispettare obblighi contrattuali e giuridici a cui il Comune è sottoposto». Il recupero include circa 580.000 euro derivanti da spese impegnate ma non utilizzate e 680.000 euro da risparmi sui mutui nelle entrate. Si registrano inoltre 400.000 euro in più dalla riscossione dell’addizionale Irpef e 270.000 euro da un riallineamento delle sanzioni del Codice della Strada, nonostante l’alta percentuale di non riscosso. Altri risparmi provengono da cause legali e dal fondo contenzioso e dal fondo di riserva in parte disponibile« che ci è servito per quadrare».

I lavori della VII Commissione Bilancio

La variazione riguarda principalmente la spesa corrente con 500.000 euro da Ancona Servizi per il conguaglio di contratti di servizio, 3.900 euro per vertenze esterne conguaglio utenze, 275.000 euro per eventi di Natale e Capodanno. Zinni ha sottolineato che le spese per Natale e Capodanno, comprensive di luminarie natalizie, eventi e manifestazioni e Concerto di Capodanno è equivalente al budget dello scorso anno e riguarda l’intera programmazione festiva del Comune. Altri 230.000 euro arrivano a saldo per pubblica illuminazione, e 215.000 euro per servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale per i mesi di novembre e dicembre.

Il Comune di Ancona

Il fondo per il salario accessorio dei dipendenti comunali viene incrementato di 200.000 euro, in linea, aggiungendosi ai 200.000 euro già stanziati e  arrivando a 400.000 euro per gli anni 2026-2027.«Questo garantirà buste paga più dignitose a giugno ai dipendenti comunali,  andando a stabilizzare le risorse nel pluriennale, grazie anche alle nuove direttive del governo Meloni che lo consente» ha aggiunto Zinni. Il Comune ha stanziato inoltre 195.000 euro per il conguaglio delle mense scolastiche, 85.000 euro per spese di notifica delle contravvenzioni («le spese di notifiche online sono ancora in percentuale risibile»), e 45.000 euro per la copertura a saldo dei servizi degli asili iì nido. Inoltre, sono previsti 75.000 euro per il bando “Cultura diffusa”, sostenendo le associazioni del territorio saldando così l’ultima tranche dei contributi 2025.

Per i rinnovi contrattuali dei dirigenti e dei dipendenti comunali sono stati stanziati invece rispettivamente 76.000 e 70.000 euro, in esecuzione dei contratti collettivi nazionali del lavoro .«Questi importi sono obbligatori, mentre l’incremento del fondo accessorio è una scelta discrezionale dell’amministrazione» ha specificato il vice sindaco. Cifre minori sono destiate ai gettoni del Consiglio comunale per 10.000 euro. «Mi sembra del tutto evidente che l’azione dell’Amministrazione comunale procede con piccoli ma concreti e significativi passi – ha concluso Giovanni Zinni – Molti dei nostri obiettivi vengono raggiunti, sicuramente quelli di minore importo. Questa variazione di bilancio, al netto del movimentazione dei conti, ci consente di aggiungere 2,5 milioni concreti per portarci a chiusura di esercizio». La prossima fase sarà la predisposizione del bilancio di previsione 2026-2028, «con incontri e approfondimenti che ci impgneranno per oltre un mese con la finalità di coinvolgere tutti gli stakeholder e garantire una gestione finanziaria equilibrata e trasparente e per coprire al meglio tutte le esigenze» ha promesso il vice sindaco di Ancona.

(Redazione CA)

 

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