Presentato il comitato per Dario Romano
Partita la raccolta firme per le primarie

SENIGALLIA - «Qualora dovessimo vincere, - annuncia il candidato - ci avvarremmo della collaborazione del professore Moreno della Sorbona, uno degli urbanisti più autorevoli a livello mondiale e ideatore della "Città a 15 minuti"». Obiettivo: riorganizzare gli spazi così che tutto sia facilmente raggiungibile in un quarto d'ora.

Perkins, Romano e Margiotta

Con l’inizio della raccolta delle firme, avviata oggi, è ufficialmente partita la campagna elettorale del comitato “Presenti per il futuro di tutti – Dario Romano Sindaco” per le primarie di coalizione di centrosinistra. Si terranno l’11 gennaio per scegliere il candidato a sindaco che sfiderà la destra cittadina. Dario Romano e i coordinatori del comitato a suo sostegno, Giovanni Margiotta (26 anni) e Nathalie Perkins (37 anni), hanno presentato stamattina, nel corso di una conferenza stampa, il comitato e il documento di riferimento su cui si baseranno le politiche e le proposte. “Senigallia 2050: vivere bene, insieme, vicino” inizia così il manifesto politico-programmatico con il quale si presentano. Una città in cui la relazione e la partecipazione sono al centro dell’azione politica, fatta di ascolto e presenza nei quartieri e nelle frazioni. L’accento è poi posto sulle politiche abitative sulle quali ritengono necessario intervenire per sostenere giovani, famiglie e persone fragili, incentivando anche sistemi di coabitazione e alloggi sociali. Ambiente e sicurezza del territorio, cultura, spazi creativi e luoghi di aggregazione, sport con la necessità di un nuovo palazzetto ma non solo, sanità territoriale e mobilità sostenibile. Un progetto, quindi, che mette al centro prossimità, relazioni e cura della comunità.

La conferenza stampa di questa mattina                 

Il manifesto, inoltre, punta sulla tutela dell’ambiente, cultura diffusa, sport per tutti e un nuovo rapporto tra cittadinanza e servizi pubblici, ponendo la qualità della vita come obiettivo guida. «E’ un patto per una città che vive bene, insieme e vicino – spiegano i coordinatori del comitato -. Il documento delinea una visione di Senigallia 2050 come città policentrica, sostenibile e inclusiva, capace di valorizzare quartieri e frazioni, rafforzare i servizi essenziali e ricostruire fiducia tra cittadini e istituzioni». Al cuore della proposta c’è il modello della “Senigallia dei 15 minuti”, da svilupparsi con il supporto scientifico del professor Carlos Moreno, urbanista di fama internazionale, teorico della “Città dei 15 minuti” e docente all’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, che accompagnerà la definizione e l’attuazione del programma in caso di vittoria alle primarie di Romano. «Adottare il modello della “città dei 15 minuti” in una realtà come quella di Senigallia e delle frazioni significa riorganizzare gli spazi urbani affinché chi vive in città possa trovare ciò di cui ha bisogno, dal lavoro alla scuola, dai negozi alle attività per il tempo libero, dalla salute all’alimentari, a pochi minuti da casa – aggiungono – spostandosi a piedi o in bicicletta, ove possibile, oppure coi mezzi pubblici. L’obiettivo è dare vita a quartieri più completi e vivibili, meno dipendenti dall’auto, capaci di migliorare la qualità dell’ambiente e rafforzare i legami all’interno della comunità». L’attuale capogruppo del Pd, Dario Romano, in corsa per le primarie di coalizione di centrosinistra, aggiunge: «abbiamo lanciato ufficialmente la campagna con la raccolta firme, i due coordinatori Margiotta e Perkins sono giovani e competenti, rappresentano pezzi di società importanti. Vogliamo portare nuovi contenuti e nuove idee, ci avvarremo della collaborazione, qualora dovessimo vincere, del professore Moreno della Sorbona, uno degli urbanisti più autorevoli a livello mondiale e ideatore della “Città a 15 minuti”. Crediamo nelle relazioni e nella comunità, questo emergerà nelle nostre iniziative e nelle nostre proposte».

sa. mar.

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