Prima della scadenza fissata il 30 novembre scorso, è stato prorogato dal comune di Ancona il contratto di concessione stipulato il 13 gennaio 2021 con l’Associazione Produttori Pesca soc. coop. per la gestione del Mercato ittico all’ingrosso del Molo Mandracchio. La proroga tecnica riguarda il periodo strettamente necessario allo svolgimento della nuova gara, e comunque non oltre il 31 marzo 2026, mantenendo le condizioni contrattuali già in vigore. Una misura che garantirà la continuità della gestione del mercato fino all’individuazione del nuovo concessionario tramite procedura competitiva. Il Comune ha infatti indetto una gara europea a procedura aperta per l’affidamento della concessione del servizio di gestione dello stesso mercato, come formalizza la determina del dirigente comunale dell’Area Servizi e Contratti dello scorso 20 novembre.
La concessione riguarda le attività di vendita e commercializzazione dei prodotti ittici. «L’attività prevalente è costituita dalla commercializzazione all’ingrosso mediante asta pubblica dei prodotti ittici freschi sbarcati dal porto di Ancona. – specifica l’atto –Oltre a tale attività il concessionario può espletare attività funzionali al servizio o comunque legate alla filiera del mare e della pesca». La concessione avrà una durata complessiva di sedici anni e il valore presunto della concessione per tutto il periodo è pari a 184 milioni di euro oltre Iva con un canone minimo di 5.000 euro annui soggetto a rialzo. Il concessionario gestirà tutte le attività nel rispetto delle leggi nazionali e regionali e dei regolamenti comunali e portuali. Curerà anche manutenzione ordinaria e straordinaria, accessi, aspetti igienico-sanitari e fornitura di strutture idonee alla filiera.
Il Comune metterà a disposizione la struttura di Largo della Pesca situata al Molo Mandracchio, in area demaniale dell’Autorità di Sistema Portuale, e resterà estraneo ai rapporti tra concessionario e Autorità Portuale. Il concessionario potrà utilizza gli impianti, attrezzature e dotazioni esistenti e dovrà rispettare gli obblighi contenuti nelle note e nei regolamenti portuali. Nel capitolato speciale di concessione del servizio è stata inserita anche una clausola sociale: il nuovo concessionario dovrà «assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, garantendo l’applicazione dei Ccnl di settore». L’aggiudicazione della gara avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il termine per presentare le offerte è fissato all’8 gennaio 2026 alle ore 9. L’apertura delle buste avverrà lo stesso giorno alle 9:30 in modalità telematica, con vincolo di validità dell’offerta per 180 giorni.
(Redazione CA)
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