Parco del Cardeto, taglio abusivo
di 7 alberi, il Comune sporge denuncia:
«Gesto incomprensibile da condannare»

ANCONA - Le piante che sono state segate nella zona della "spianata", accanto all'area della Marina militare. Stamattina il dirigente del Servizio Verde ha svolto un sopralluogo con i tecnici sul luogo dell'atto vandalico  insieme ai carabinieri Forestale. L’assessore Daniele Berardinelli: «Spero che le indagini possano non solo individuare i responsabili ma anche far luce sulle motivazioni di questo gesto sconsiderato»

Alcuni alberi tagliati da ignoti nel Parco del Cardeto

Sette alberi sono stati abbattuti nel parco del Cardeto, il Comune sporge denuncia contro ignoti. Questa mattina attraverso il dirigente del Servizio verde, architetto Roberto Panariello, il Comune ha presentato denuncia ai carabinieri nucleo forestale di Ancona per l’abbattimento delle sette piante che sono state segate nella zona della “spianata” del parco del Cardeto, accanto all’area della Marina militare.

«A dare l’allarme erano stati alcuni cittadini. Il dirigente del Servizio Verde ha fatto subito un sopralluogo con i tecnici che hanno raggiungo il luogo dell’atto vandalico  insieme al personale del nucleo carabinieri Forestale di Ancona. Sette piante  erano state tagliate a mano con una sega a catena. I tronchi erano stati lasciati a terra.- evidenzia una nota del comune do Ancona – Dopo il sopralluogo il dirigente ha presentato denuncia per conto del Comune di Ancona per distruzione e deturpamento di bellezza naturali. Quanto avvenuto risulta essere il primo episodio verificatosi al Parco del Cardeto e non sono note le motivazioni di un gesto che ha deturpato il patrimonio arboreo dell’area verde urbana. Sono in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine».

«Stiamo sconcertati – è il commento dell’assessore al verde, Daniele Berardinelli -. E condanniamo questo gesto di vandalismo incomprensibile che danneggia un bene di tutti come il parco del Cardeto che l’Amministrazione sta rilanciando. Le indagini che seguiranno spero possano non solo individuare i responsabili ma anche far luce sulle motivazioni di questo gesto sconsiderato».

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