Lega e Fratelli d’Italia divisi sul presepe
Il partito di Salvini lo approva, quello della Meloni insiste sulla rimozione
«San Giuseppe ha tratti ambigui»

Il presepe di piazza Roma

di Sabrina Marinelli 

Sembrava un caso archiviato, invece no. Il presepe di piazza Roma, con la rappresentazione di San Giuseppe apparsa a qualcuno troppo effemminata, continua a far discutere e divide la maggioranza. Fratelli d’Italia torna a chiedere la rimozione dalla piazza comunale. Ma la Lega, a sorpresa, lo difende. Lo stupore sta nel fatto che il suo leader, il Ministro Salvini, ci ha abituato a difese estreme della natività quando si discosta dalla tradizione. In questo caso appare parecchio ringiovanito ma va bene così. Ad altri sembra una donna ma l’artista assicura di no. La prima a chiedere un intervento era stata nei giorni scorsi Lucia Pucci, ex consigliere comunale della Lega, eletta con Olivetti. «Può parlare per sé e non certo per la Lega visto, oltretutto, che se n’è andata – interviene l’assessore Elena Campagnolo, segretario provinciale della Lega -, noi non ci vediamo nulla di strano, l’artista ha inoltre detto che si tratta solo di un San Giuseppe giovane. Per noi le cose di cui occuparsi sono altre come, ad esempio, la manovra di bilancio con cui andiamo ad aiutare tutte le famiglie facendo il taglio dell’Irpef».

Elena Campagnolo, segretario provinciale Lega

A rinnovare la richiesta era stato poi il capogruppo di Fratelli d’Italia  Massimo Montesi. Il sindaco Massimo Olivetti, ha preso tempo visto, oltretutto, che dalla Diocesi non sono arrivate lamentele al riguardo. «Non so neanche chi abbia sollevato il problema ma a noi il presepe va benissimo e – ribadisce l’assessore –, se uno vuole avere informazioni sulla Lega, deve sentire il provinciale che sono io».

Carlo Ciccioli, deputato europeo Fratelli d’Italia

Le risponde Carlo Ciccioli, deputato europeo di Fratelli d’Italia: «si può stare nella stessa coalizione ma su aspetti culturali, ideali o su radici storiche o valori non negoziabili si possono anche avere idee diverse. Sono, però, sorpreso che il distinguo arrivi dal rappresentante provinciale e assessore comunale della Lega. Non siamo d’accordo. Capisco il sindaco Olivetti, la cui ricandidatura sostengo con convinzione, che cerca di evitare polemiche. Poiché politicamente, però, noi abbiamo un ruolo diverso, siamo tenuti a sostenere con convinzione le nostre idee. Quella rappresentazione non va bene. Se è una libera opera d’arte, così come si giustifica l’artista, e la vuole esporre nessun problema, la esponga in una libera galleria. Nella piazza del Comune di fronte alla residenza Municipale proprio no».

San Giuseppe nel presepe

Ciccioli insiste: «presenta tratti ambigui che mancano assolutamente di rispetto alla nostra tradizione, alla nostra cultura e alla storia cattolica di Senigallia che ha espresso Vescovi, Cardinali, un Papa proclamato Beato ed il suo san Paolino. Poi non c’è bisogno di fare la guerra. Ma non si può tacere solo per convenienza perché significa cedere la nostra anima. All’assessore Campagnolo dedico le parole di Salvini che la pensa esattamente come noi. Lui commenta così il Presepe “senza volti” di Bruxelles: “inclusivo…. o tristarello. Lascio a voi ogni commento. Viva il Presepe. Viva il Santo Natale. Viva le nostre tradizioni!”. Sicuramente sarà in imbarazzo. Quanto ai problemi dei cittadini noi ci stiamo molto dietro, senza grandi clamori, e le persone lo sanno, molto più di tanti altri».

Marcello Liverani, Gruppo Misto-Noi con Vannacci

Sostiene l’assessore Campagnolo, Marcello Liverani, Gruppo Misto-Noi con Vannacci, che commenta così: «Non vedo alcun problema. Nessuno l’ha trovato blasfemo o scandaloso, perché se lo fosse stato di sicuro non avremmo dato il permesso per metterlo.  A mio modo di vedere una polemica inutile che si poteva evitare, visti i problemi seri che ci sono. Anche la Chiesa non ha ravvisato problematiche, quindi godiamoci il Santo Natale in tranquillità e con i propri cari invece di sollevare polveroni inutili».

La pensa diversamente Nicola Malerba, coordinatore dei circoli di Fratelli d’Italia della Provincia di Ancona.

Nicola Malerba, coordinatore circoli Fratelli d’Italia

«Stessa posizione di Ciccioli – dice Malerba -, il nostro è un distinguo politico, non cambia niente nel nostro sostegno al sindaco Olivetti e sui rapporti con gli altri partiti della coalizione. Stupore per la posizione della Lega, molto differente e in contrasto con le dichiarazioni di Matteo Salvini, ma non entro a discutere in casa d’altri, se questa è la nuova linea, la rispetto. Tutto ciò non compromette per noi alcun tipo di rapporto, abbiamo voluto sottolineare la nostra posizione che, davanti ai valori fondanti che ci caratterizzano, non sono assolutamente barattabili e nemmeno si prestano a compromessi. Ci auguriamo che simili provocazioni, che offendono i cattolici, da adesso in poi siano soggetti ad un controllo accurato».

Roberto Paradisi, segretario Forza Italia

Forza Italia invece? «Noi stiamo con i Re Magi attendendo i loro doni per la città – risponde Roberto Paradisi, segretario cittadino -, comprendiamo il serio problema delle statuine ma stiamo studiando i conti di bilancio e preparando emendamenti. E stiamo studiando proposte concrete per dare spazi ai nostri giovani atleti senigalliesi in posti diversi da mangiatoie e più funzionali rispetto al comfort di bue ed asinello. La città ci scuserà – conclude ironico – se non prendiamo posizione su un tema così fondamentale oggi».