Criterium Csen indoor al PalaCasali
con più di 2100 atleti in gara

Il Csen al palaCasali

Si ricomincia con i record al PalaCasali di Ancona. Prima della fine dell’anno, scatta la nuova stagione agonistica e la terza edizione del Criterium nazionale Csen indoor si conferma molto partecipata, con più di 1200 atleti e oltre 2100 presenze-gara, ma anche ricca di risultati: cadono quattro migliori prestazioni italiane e tre primati marchigiani. A livello regionale, brillano i velocisti della Sport Atletica Fermo a cominciare da Alessio Maroni che in 7”12 riesce a firmare il nuovo limite dei 60 cadetti (under 16) al coperto superando il 7”17 di Francesco Pagliarini realizzato nel marzo del 2022. Tra i ragazzi il compagno di club Martino Pedersoli con 25”51 nei 200 indoor festeggia il record della categoria under 14 tolto proprio a Maroni, capace di 25”90 due anni fa. E la staffetta 4×200 della Sport Atletica Fermo con Emma Filantropi, Sofia Bagalini, Elena Pelacani e Matilde Vitali scende a 1’54”25 per abbassare il crono di 1’56”24 stabilito a metà febbraio dallo stesso quartetto.

Alessio Maroni

Nel poker in chiave nazionale spicca il progresso sui 600 metri dell’allieva Caterina Caligiana (Atl. Arcs Cus Perugia), medaglia di bronzo quest’anno in maglia azzurra negli 800 al Festival olimpico della gioventù europea, con il tempo di 1’30”83 che alleggerisce di quasi un secondo il suo primato under 18 e anche under 20 in sala di 1’31”66 siglato l’anno scorso. Alle sue spalle la ventenne fanese Virginia Bancolini (Sef Stamura Ancona) chiude in 1’31”94, quarto posto dell’allieva Chiara Sabbatini (Sport Atl. Fermo) con 1’39”40. Applausi per due campioni tricolori cadetti, entrambi protagonisti delle migliori prestazioni italiane indoor: nei 600 metri Bianca Baiocco (Atl. Libertas Arcs Perugia) con 1’32”04 riesce ad alleggerirlo di quasi due secondi (Caligiana 1’34”03 nel 2023), nella gara che vede il terzo posto di Lucrezia Bagnarelli (Sef Stamura Ancona, 1’40”68), e nei 200 sfreccia l’emiliano Diego Ficarra (Pol. Borgo Panigale) in 22”29 per riscrivere il 22”46 ottenuto da Matteo Berardo un anno fa. L’ultimo exploit arriva dalla 4×200 cadetti della Fratellanza 1874 Modena, 1’32”25 per Dylan Rovatti, Daniel Milo, Luca Guerra e Antonio Esposito con la nuova MPI di società indoor.

Martino Pedersoli

Tra gli altri risultati nella rassegna allestita dall’Atletica Capanne, società umbra guidata dal referente nazionale Sauro Mencaroni, i 60 metri con il secondo posto di Alexandr Muzi (Sef Stamura Ancona) al personale di 7”00 dietro a Matteo Corradini (Atl. Colosseo 2000) che prevale in 6”97, quarto lo junior Gabriele Cicconofri (Sef Stamura Ancona) con 7”08 dopo essersi portato a 7”06 in batteria. Al femminile Giada Marcaccio (Sport Atl. Fermo), classe 2007, si impone con 7”93 mentre nel primo round si era migliorata a 7”91. Sulla pedana dell’asta l’allievo Alessio Collini (Collection Atl. Sambenedettese) eguaglia il personale di 4.20, con il successo dello junior Mattia Capuzzi (Pol. Tethys Chieti) salito a 4.45, mentre Ludovica Zanardini (Collection Atl. Sambenedettese) salta 3.20. Nei 600 metri è secondo Matteo Giampaoli (Grottini Team Recanati) in 1’23”11, tra le cadette vittoria di Matilde Vitali (Sport Atl. Fermo) nei 200 in 27”61 e secondo posto nel lungo per Alice D’Isidori (Collection Atl. Sambenedettese) con il personale di 5.33.