Ancona spreca l’occasione,
solo un pari a Notaresco:
espulso Kouko

SERIE D - I dorici non approfittano del mezzo passo falso della capolista Ostiamare, fermata in casa. Finisce 1-1 con due rigori: in gol Arrigoni e Cericola. Proteste per le decisioni arbitrali

Foto Ssc Ancona

L’Ancona non approfitta del passo falso della capolista Ostiamare fermata in casa sul pareggio dal Giulianova, anche la squadra allenata da Agenore Maurizi si deve accontentare di un punto nella trasferta di Notaresco. L’ 1 a 1 firmato dalle reti entrambe su calcio di rigore di Arrigoni e Cericola consente a Rovinelli e compagni di rosicchiare un punto al Teramo, sconfitto in casa dall’Atletico Ascoli. Va detto che la dorica ha dovuto giocare quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica per l’espulsione discutibile (doppio giallo) di Kouko al 52’ .

Allo stadio “Savini” va in scena l’ultimo atto del girone di andata prima della ripartenza del 4 gennaio sul campo della capolista Ostiamare, poi l’Ancona giocherà la semifinale di andata di coppa Italia con il Francavilla. Dal mercato non sono arrivate grosse novità, almeno per il momento: è stato svincolato il centrocampista Mattia Matese, sono stati tesserati Babbi, Maspero ed il portiere classe 2006 Mattia Braghetti. In settimana in consigliere Andrea Manciola ha fatto sapere che è a bon punto la trattativa per la cessione del 40% delle quote sociali a Pasquale Tinto, patron del Sora. Per l’Ancona quella di Notaresco è una sorta di prova di maturità malgrado le assenze di Gelonese, Gerbaudo e Pecci. Anche Roberto Vagnoni, allenatore marchigiano del Notaresco, ha qualche defezione, la più importante bomber Infantino.

La cronaca – L’Ancona parte bene ma sciupa clamorosamente il vantaggio dopo 5’ con Zini che alza la mira del pallonetto con il portiere in uscita. Il Notaresco replica immediatamente ed al 9’ si porta in vantaggio dagli undici metri: Salvati aggancia i piedi di Forcini, l’arbitro assegna il calco di rigore che Arrigoni trasforma, 1 a 0. L’Ancona va vicinissima al pareggio al 27’ su una lunga rimessa laterale la palla arriva in area sui piedi di Kouko, la conclusione ravvicinata dell’attaccante ivoriano viene intercettata dal portiere. Sul proseguimento dell’azione Attasi viene steso in area da un avversario e l’arbitro decreta ancora la massima punizione, sul dischetto degli undici metri si presente Cericola, tiro imparabile per il portiere e 1 a 1. Zini, servito da Kouko, avrebbe l’opportunità per riscattare l’errore di inizio partita al 33’ ma conclude sull’esterno della rete. Poi un tiro cross di Miola viene alzato in angolo dal portiere locale.

L’Ancona rimane in dieci uomini in avvio di ripresa a causa dell’espulsione di Kouko, l’attaccante già ammonito prende il secondo cartellino giallo e quindi il rosso per un fallo sulla linea di metà campo. Nonostante l’inferiorità numerica i biancorossi riescono a contenere il Notaresco, ma il pareggio lascia tutti scontenti.

Il tabellino:
NOTARESCO: Boccanera, Pjetri (18’ st Pulsoni), Arrigoni, Zanocchia (23’ st Belli), Forcini (23’ st Buonavoglia), Di Carianomi, Ciutti (18’ st Palazzese), Paudice, Andreassi, Pistillo, Quacquarelli. A disp.: Perri, Formiconi, Scarpantoni, Rocchi, Di Giampietro. All. Vagnoni.
ANCONA: Salvati, Ceccarelli (36’ st De Luca), Miola, Bonaccorsi, Rovinelli, Zini (32’ st Teraschi), Cericola, Kouko, Sparandeo, Proromo, Attasi (30’ st Meola). A disp.: Mengucci, Petito, Plini, Babbi, Calisto, Maspero. All. Maurizi.
Arbitro: Alessandro Papagno di Roma 2 (Calce di Cassino e Pernarella di Ciampino)
Reti: pt. 10’ rig. Arrigoni (N), 30’ rig. Cericola (A).

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