Un risveglio da incubo: il cane abbaia e le salva la vita mentre il fuoco invade la cucina dell’appartamento al piano inferiore rispetto a quello dove stava dormendo. Una ragazza jesina di 26 anni è ricoverata da stamattina in osservazione al pronto soccorso dell’ospedale ‘Carlo Urbani’ per una sospetta intossicazione da fumo. Intorno alle 7:15 circa ha atteso l’arrivo dei soccorsi sul balcone di casa, in via Tronto, salendo al secondo piano del palazzo nel quartiere Minonna. Mengtre le fiamme prendevano vigore, i locali dell’appartamento si riempivano di fumo. La squadra dei vigili del fuoco ha subito soccorso la giovane che, a causa del fumo salito al piano superiore, si era rifugiata ed era rimasta bloccata con il cane al piano più alto dell’edificio facendola scendere con una scala. Accusava conati di vomito per aver inalato l’aria tossica ed era sotto shock. Sono stati attimi di tensione perchè era rimasta bloccata in casa, e dentro il fumo era nero e non lasciava intravedere la via d’usciva. Nel contempo l’equipaggio dei pompieri ha spento le fiamme dalla cucina ed effettuato la messa in sicurezza del locale coinvolto dall’incendio. I mobili del locale sono andati distrutti e sono evidenti i danni da fumo. Sulle cause dell’incendio, probabilmente accidentali, i pompieri non si sono pronunciati.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati