Ubi Banca si impegna a ripopolare il centro storico di Macerata. E’ il rovescio della medaglia del trasferimento del Ced di Piediripa, iniziato lunedì mattina. «I colleghi Ubi Banca di Piediripa trasferiti a Jesi continueranno a lavorare dieci giorni al mese, quasi uno su due, a Macerata e a Civitanova – ribadisce il nuovo responsabile della macro area territoriale Marche e Abruzzo di Ubi Banca, Roberto Gabrielli – Vorrei anche ricordare che gli uffici per lo svolgimento dell’attività da Macerata saranno nel centro storico cittadino, nel palazzo di Corso della Repubblica, che per 40 anni è stato sede della Carima, la Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata». Il palazzo storico di Corso della Repubblica, dove lavoreranno i dipendenti Ubi per dieci giorni al mese e i non trasferiti, ospita attualmente sia la principale filiale della banca sia la direzione territoriale di Macerata Ovest, da cui dipendono tutte le agenzie cittadine e della parte interna della provincia. Sono 17 i dipendenti Ubi su un totale di 92 che lavoravano a Piediripa, che non verranno trasferiti a Jesi.
«Quei colleghi che usufruiscono della legge 104, quelli in part time e quelli con una rilevante anzianità aziendale non sono stati trasferiti, rimangono a Macerata – prosegue Gabrielli – Questo è il frutto dell’accordo firmato con i sindacati lo scorso ottobre. Abbiamo messo a disposizione un bus navetta a totale carico dell’azienda, per permettere a tutti di spostarsi senza utilizzare i mezzi propri, prevedendo anche un’elasticità di orario di 30 minuti in ingresso e in uscita, oltre alla possibilità di accedere, per chi lo volesse, ai contratti part-time. Oltre a questo – conclude Gabrielli – abbiamo anche previsto percorsi di formazione dei colleghi per favorirne la riqualificazione professionale e la ricollocazione».
Trasferimento del Ced Ubi a Jesi, 95 dipendenti chiedono la sospensione