di Talita Frezzi
Forse in città gira un topo d’appartamento distratto, che dopo aver ripulito una o più abitazioni di gioielli se li perde per strada. E’ una delle ipotesi su cui stanno lavorando gli agenti della polizia locale di Jesi, che due giorni fa si sono visti consegnare da un giovane cittadino un sacchetto di monili casualmente rinvenuto a bordo strada durante una passeggiata. Si tratta di un sacchetto di tela nero con un laccetto che lo chiude all’estremità. Il ragazzo, 30 anni, lo ha visto adagiato e bordo strada in mezzo all’erba, nel quartiere periferico della ex-Smia. Lo ha raccolto e aprendolo ha visto che era pieno di gioielli, apparentemente d’oro e quindi preziosi. Ma potrebbe anche essere bigiotteria di buona fattura. Lui ovviamente non lo ha capito, neanche deve averci ragionato troppo su, ha soltanto pensato di fare il suo dovere civico e consegnarli a chi avrebbe potuto rintracciare i legittimi proprietari per restituirli. Gli agenti della polizia locale hanno quindi avviato le indagini sul prezioso ritrovamento: nel sacchetto c’era un bel quantitativo di anelli, collanine, bracciali. Gli agenti li stanno esaminando, sembra che non siano marchiati con i millesimi di oro della denominazione necessaria a indicare la quantità di oro puro presente nel gioiello, pertanto l’ipotesi è che si tratti di bigiotteria o di gioielli ottenuti dalla fusione di altri preziosi. Sono in corso le indagini anche per accertare se si tratti del provento di un furto in abitazione, bottino smarrito da un ladro distratto o forse di un maltolto di scarso valore commerciale per questo gettato via dopo averlo esaminato.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati