Allarme siccità: «Vieterò l’uso
dell’acqua per scopi non vitali»

Il sindaco Gabriele Santarelli

Allarme siccità nelle Marche: nel Pesarese sono già in vigore da settimane le limitazioni regionali dei prelievi da tutti i corsi d’acqua del bacino idrografico del fiume Metauro. Ora anche il sindaco di Fabriano è intenzionato a disporre misure di contenimento a tutela del sistema di approvvigionamento idropotabile sul territorio comunale, messo a dura prova in questo 2021 da una estate torrida. Senza pioggia i corsi d’acqua sono, infatti, in netto calo di portata. «Metà agosto e siamo già in piena crisi idrica. – sottolinea Gabriele Santarelli, primo cittadino di Fabriano – In questi 4 anni non era mai accaduto seppure non siano mancate stagioni particolarmente siccitose come quella del 2017. Tanto per capire la gravità: di solito le sorgenti del nostro territorio vanno in sofferenza ad ottobre. Emetterò una ordinanza con la quale vieterò l’uso dell’acqua per scopi non vitali. Inutile dire che sarà necessaria la responsabilità di tutti per evitare gli sprechi. Considerate anche le previsioni meteo sarà una stagione difficile. Due giorni fa grazie all’Ufficio Volontariato di Protezione Civile Regione Marche e alla collaborazione del Protezione Civile Fabriano abbiamo risolto il problema di carenza idrica presso l’azienda agricola Agricom». Già da tempo il rischio-siccità è stato prospettato come problema dagi effetti concreti e tangibili anche da Coldiretti Marche.

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