Rissa nell’autobus, spunta un coltello:
un arresto e un ferito a Torrette
Subito fatti scendere i passeggeri

ANCONA - Il gruppetto, formato da 4 o 5 persone è salito sul mezzo extraurbano alla fermata di piazza Rosselli. Durante il percorso è scoppiato il diverbio tra loro ma il giovane autista della Conerobus ha seguito il protocollo aziendale di sicurezza mettendo in salvo tutti i passeggeri, rimasti incolumi, e permettendo l'intervento della polizia

L’autobus effettuava la linea extraurbana (Archivio)

 

 

di Alberto Bignami

Era un gruppetto formato da 4 o 5 persone quello che nella tarda serata di giovedì è salito su un autobus che faceva la linea extraurbana, partito da Ancona e diretto a Chiaravalle.
I ragazzi hanno preso il mezzo pubblico alla fermata di piazza Rosselli, davanti alla stazione. Sempre in gruppo, mentre il bus era in viaggio, ad un certo punto tra di loro è scoppiata una furiosa lite. Due, in particolare sono i ragazzi che si sono pestati a sangue al punto che uno è stato arrestato dalla polizia e l’altro è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso di Torrette a seguito di una ferita procuratagli forse con un coltello o comunque con qualcosa di tagliente.
Tutto ha avuto inizio poco dopo che l’autobus è partito, intorno alle 21:30. Il parapiglia è cominciato all’altezza della Palombella quando il gruppo ha iniziato ad alzare la voce.
I toni utilizzati sono stati notati immediatamente dall’autista della Conerobus che, dato che a bordo vi erano altri passeggeri, nonostante la giovane età si è immediatamente rivolto a loro dicendo di smetterla perché altrimenti li avrebbe subito fatti scendere.
Il gruppeto effettivamente ha smesso, rassicurando l’autista del fatto che sarebbero stati tranquilli.
Poco dopo però, all’altezza della frana Barducci, ecco che hanno iniziato a prendersi a pugni e a calci tra di loro.
L’autista nel frattempo ha applicato alla lettera il protocollo di sicurezza insegnatogli dall’azienda Conerobus, senza mai perdere la calma. Ha quindi allertato la polizia senza farsi notare per poi raggiungere la fermata più vicina, quella all’altezza della stazione ferroviaria di Torrette.
Rimanendo sempre con il sangue freddo, ha subito aperto tutte le porte del mezzo pubblico permettendo così ai passeggeri che non avevano nulla a che fare con la rissa, di scendere da qualunque punto rimanendo perfettamente incolumi. Solo dopo essersi accertato che nel bus erano rimasti solo quei ragazzi, è sceso pure lui e ha atteso le Volanti della questura che nel frattempo, a sirene spiegate, stavano raggiungendo il posto.
I poliziotti sono subito riusciti a bloccare l’aggressore e ad ammanettarlo mentre l’altro ragazzo è dovuto ricorrere alle cure del personale del 118 giunto sul posto con un’ambulanza. Trattato sul luogo, è stato quindi trasportato al pronto soccorso dove i medici gli hanno curato il taglio che l’aggressore gli aveva procurato.
L’interno del mezzo era sporco di sangue e per questo motivo è stato immediatamente e accuratamente sanificato al punto che non verrà riutilizzato prima di qualche giorno.
Il mezzo era inoltre dotato delle telecamere di sicurezza interne. Tutte le scene e i volti di coloro che facevano parte del gruppetto sono stati ripresi. I filmati sono ora in mano degli uomini della questura che, in questo modo, provvederanno a identificare anche il resto del gruppo.

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