Corruzione tra privati:
prescrizione per l’ex dg
di Banca Marche Bianconi

Massimo Bianconi in tribunale

Corruzione tra privati: prescritta la posizione dell’ex dg di Banca Marche Massimo Bianconi. E’ quanto dichiarato dalla Corte di Cassazione nell’ultimo round del procedimento nato dall’inchiesta su un presunto scambio di favori tra l’ex dirigente e due imprenditori, attraverso la compravendita di un immobile ai Parioli di Roma e l’apertura di linee di credito. I giudici romani hanno dichiarata prescritta anche la posizione del pugliese Davide Degennaro che, in primo  e secondo grado, era stato condannato a due anni, pena sospesa. A Bianconi era stata inflitta una pena di tre anni. In tutti e tre i gradi di giudizio, invece, è sempre stato assolto ‘perchè il fatto non sussiste’ il manager Vittorio Casale. I fatti prendevano in considerazione un lasso di tempo compreso tra il 2009 e il 2011. Bianconi è attualmente sotto processo al tribunale di Ancona assieme ad altre 12 persone per il crac miliardario di Banca Marche, dichiarata fallita nel 2016.

Crac Banca Marche, corruzione: confermati tre anni per Bianconi