Ancona Matelica, tris alla Vis Pesaro:
la terza vittoria consecutiva
vale il quarto posto (Foto)

La Curva Nord

di Andrea Cesca (foto di Giusy Marinelli)

L’Ancona Matelica inizia con una vittoria la settimana di avvicinamento al Natale. Nell’ultima partita del girone di andata la squadra di Colavitto fa suo il derby con la Vis Pesaro per 3 a 1. Il terzo successo consecutivo porta la firma di Faggioli (doppietta) e Moretti. I biancorossi scavalcano in classifica la Virtus Entella e salgono al quarto posto in classifica in compagnia del Pescara. Tre punti meritati, figli di una prestazione eccellente. La rete nel finale della Vis Pesaro ha riaperto momentaneamente un risultato che sembrava chiuso. Tifosi in festa a fine partita, Ancona sogna dopo anni di sofferenze.

I tifosi ricordano Giampaoli

“I derby sfuggono ad ogni pronostico, noi ci abbiamo sbattuto il muso con la Fermana”. Gianluca Colavitto è stato chiaro alla vigilia del match: non si fida della Vis. Come preannunciato dal tecnico campano sono due le novità nell’undici titolare rispetto alla trasferta di Teramo: torna D’Eramo, uno degli ex, complice anche la squalifica di Iannoni, Moretti va in panchina e al suo posto c’è Sereni. Sono sempre indisponibili Papa e Del Sole. E’ una partita speciale per il vissino Luca Lombardi, originario di Ancona, arrivato in prestito dal Monza: papà Massimo lo scorso anno era responsabile dell’Anconitana Academy, il fratello Michele tifa Ancona. La Vis Pesaro è senza capitan Gavazzi, fermato dal giudice sportivo, al centro della difesa Marco Banchini piazza Pellizzari. Prima del fischio di inizio viene ricordato l’ex Anconitana Giampaolo Giampaoli, scomparso la scorsa settimana, il figlio Gabriele riceve una targa ricordo fra gli applausi dei tifosi. Bellissima la cornice di pubblico allo stadio Del Conero, la Curva Nord espone una maglia gigante biancorossa intitolata proprio al compianto Giampaoli.

La partita entra subito nel vivo, la Vis Pesaro punge sulla fascia destra con Cannavò, il numero 10 entra in area sull’out di destra, elude il recupero di Masetti, si avvicina ad Avella ma lo scavetto termina sull’esterno della rete. L’Ancona-Matelica guadagna metri e sblocca il risultato al 20’: Delcarro calcia forte con il sinistro, Farroni mostra i pungi, Faggioli capitalizza la corta respinta e fa 1 a 0. Alla mezzora, quando il direttore di gara inverte una rimessa laterale, Colavitto scatta come una molla dalla panchina per protestare, il quarto uomo che ha visto l’errore è accondiscendente con il tecnico dell’Ancona Matelica. Iotti, Faggioli e Sereni direttamente dalla bandierina d’angolo cercano la rete del raddoppio che sembra cosa fatta al 33’ quando Delcarro libera Rolfini davanti a Farroni, l’attaccante calcia addosso al portiere. Un minuto dopo Rolfini lanciato in contropiede da Sereni  prova a dribblare Farroni, il portiere gli chiude lo secchio della porta con il piede. Altra occasione sprecata per i dorici che chiudono meritatamente in vantaggio la prima frazione.

Ad inizio ripresa il neo entrato Marcandella si infila nelle maglie della retroguardia locale, la conclusione di Cannavò termina alta. L’Ancona Matelica replica con Faggioli, destro di poco a lato. Il raddoppio dei padroni di casa si materializza al 52’: Sereni riceve palla da Delcarro e calcia di prima intenzione, la palla respinta dal palo viene ribadita in rete da condor Faggioli (2 a 0, seconda doppietta di fila e ottavo gol in campionato per l’attaccante arrivato dal Castelnuovo Vomano). L’Ancona Matelica adesso controlla la partita, probabilmente dosa le forze in vista dell’impegno di mercoledì prossimo con il Pescara. I padroni di casa vanno vicinissimi al tris all’81’ in contropiede con Moretti, salva ancora Farroni. Quando Colavitto chiama il cambio di Delcarro il pubblico si alza in piedi ad applaudire. Moretti fallisce ancora la terza segnatura e la Vis Pesaro nell’unico tiro rivolto nello specchio della porta di Avella trova il jolly con Rossi all’89’: la conclusione a spiovere trova il portiere leggermente fuori dai pali e si insacca (2 a 1).

I sei minuti di recupero concessi dall’arbitro sembrano un’eternità in una partita che sembrava chiusa. Avella si riscatta alla grande in pieno recupero salvando il risultato sulla deviazione a botta sicura di De Respinis. Nel finale concitato si spinge in avanti anche Farroni, il portiere lascia la porta sguarnita, la Vis nulla può quando Moretti parte in contropiede e deposita in fondo al sacco la palla del definitivo 3 a 1.

Tofanari e compagni chiudono il girone di andata con 31 punti (la squadra di Colavitto nella passata stagione ne aveva 28): lo score è di 9 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Mercoledì prossimo (alle 18) allo stadio Del Conero arriva il Pescara, mentre la Vis Pesaro ospiterà il Siena.

Il tabellino:

ANCONA MATELICA (4-3-3): Avella 6,5; Tofanari 6, Masetti 6,5, Iotti 6,5, Di Renzo 6; D’Eramo 6, Gasperi 6,5, Delcarro 7 (37′ s.t. Ruani n.g.); Rolfini 5,5 (26’ s.t. Moretti 6), Faggioli 7,5, Sereni 7 (41′ s.t. Bianconi n.g.). A disp.: Canullo, Vitali, Sabattini, Farabegoli, Maurizii, Noce. All.: Colavitto.

VIS PESARO (3-5-2): Farroni 7,5; Piccinini 5,5 (7’ s.t. Di Sabatino 5,5), Pellizzari 5,5, Cusumano 5,5 (1’ st Marcandella 6,5); Saccani 6, Astrologo 5,5 (24’ st Gucci ng), Lombardi 5,5 (1’ st Rossi 6), Coppola 6, Rubin 5,5; Tonso 5,5, Cannavó 6 (41’ st De Respinis ng). A disp.: Campani, Manetta, Carnicelli, Accursi,  Eleuteri, Sallaku, Maccioni. All.: Banchini

ARBITRO: Di Francesco di Ostia Lido

ASSISTENTI: Castro di Livorno e Catullo di Frosinone

QUARTO UOMO: Mallardi di Bari

RETI: 20′ p.t. Faggioli (AM), 7′ s.t. Faggioli (AM), 44’ s.t. Rossi (V), 52’ s.t Moretti (AM)

NOTE: spettatori 2.571 (di cui 149 ospiti) per un incasso di 18.239 euro. Ammoniti: Gasperi, Cusumano, Coppola, Rubin, Cannavò, Saccani, Moretti. Calci d’angolo: 5 – 5. Recupero: 7’ (0’ + 7’).

Al centro Gabriele Giampaoli