Ieri sono terminati i lavori di ritracciamento della segnaletica orizzontale in viale Zobicco a Fabriano dove sono stati convertiti circa 60 parcheggi da sosta libera a sosta a pagamento. «Contemporaneamente circa 25 posteggi a pagamento al parcheggio Maestri del Lavoro (parcheggione) passano a parcheggio libero. – fa sapere il sindaco Gabrele Santarelli – La decisione, come le altre relative al nuovo piano parcheggi, è stata presa dopo aver analizzato i dati inseriti nel Pums proprio sull’uso dei parcheggi in città. L’obiettivo è quello di rendere più agevole il parcheggio nell’area più vicina al centro storico consentendo di trovare posto soprattutto a chi deve sostare per un tempo di poche ore spostando le soste lunghe in aree più distanti. Dai dati raccolti nella relazione infatti emerge che lungo viale Zobicco c’è uno scarso ricambio di auto con soste molto prolungate, fino a diversi giorni, segno che tali posteggi vengono utilizzati come una sorta di garage privato a cielo aperto impedendone l’uso a chi invece necessita di soste brevi. Dall’altra parte la relazione evidenzia uno scarso utilizzo del parcheggio Maestri del Lavoro che nella percezione dei fabrianesi viene considerato “lontano” e “scomodo” anche se in realtà si trova a pochissima distanza da quello di Viale Zobicco così come scarsamente utilizzato è il parcheggio in zona Santa Maria Maddalena che pure si trova a pochissima distanza».
La nuova regolamentazione consentirà di parcheggiare gratuitamente dalle 13 alle 15 e dopo le 19. È inoltre possibile sottoscrivere un abbonamento per poter posteggiare quanto e quando si vuole pagando un una tantum di 145 euro all’anno. «L’iniziativa – prosegue il sindaco – è stata accolta con favore da diversi cittadini mentre altri la stanno criticando. È normale che sia così ma è significativo, a mio avviso, leggere che il problema sarebbe il dover pagare il parcheggio quando si portano i bambini a giocare o a passeggiare al Parco. È significativo perché testimonia una errata concezione di vivere gli spazi. Penso che fare due passi per raggiungere il giardino non sia poi un problema così insormontabile e che anzi educare i nostri figli a camminare possa essere una buona idea per non farli crescere con il pensiero che per andare al giardino bisogna parcheggiarci dentro, che per fare acquisiti bisogna necessariamente parcheggiare di fronte la vetrina del negozio o che per andare a scuola bisogna parcheggiare di fronte la porta».
Con la rivoluzione della sosta annunciata qualche settimana fa il Comune di Fabriano ha ridistribuito e differenziato nella varie aree stalli blu e stalli bianchi anche per venire incontro alla esigenze dei residenti e chi di arriva in centro. E’ stato pertanto cancellato l’orario no stop per i parcheggi a pagamento introducendo l’orario 8-13 e 15-19. Sono poi state rimodulate la tariffe della sosta uniformandole tutte a 1,10 euro con la tariffa minima a 30 centesimi.
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