«Proposte culturali inaccessibili»
La critica degli universitari
ed il “caso” Zerocalcare

Alessia Polisini, presidente Consiglio studentesco Univpm

Non è una città per giovani. Parafrasando, al contrario, il titolo del celebre film dei fratelli Coen, si riesce a restituire bene il senso della critica mossa, ieri all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Politecnica delle Marche, dalla presidente del Consiglio studentesco Alessia Polisini ad Ancona, a suo avviso poco incline a relazionarsi con gli universitari ed incapace a comprenderne le necessità. «Il progetto di Ancona Capitale della cultura – ricorda -, seppur non abbia portato ad una concreta vittoria, dimostra che le energie e le idee da mettere in campo sono vivide. Occorre tuttavia svilupparle. Nella nostra città, molte iniziative culturali rimangono spesso in sordina, non sviluppate ed inaccessibili agli studenti ed alle studentesse. È necessario che avvenga un vero e proprio cambiamento culturale nella città di Ancona, per far sì che venga abbattuto il muro che divide la cittadinanza dalla popolazione studentesca». Parole pronunciate alla presenza dell’assessore alla Cultura Paolo Marasca, in prima fila a fare le veci della sindaca. Una critica che si muove nel giusto contesto di cronaca.

Zerocalcare (ph.La7)

A proposito di eventi culturali che rimangono in sordina ed inaccessibili, ad esprimere perplessità sull’organizzazione dell’evento che lo vede protagonista è stato nientemeno che Zerocalcare, il celebre fumettista romano arrivato nella dorica per due appuntamenti alla Mole – uno ieri, l’altro domani – all’interno della kermesse Terra Sacra. In un post su Facebook, ha evidenzia le difficoltà nel capire se ci fossero posti ancora disponibili e ha invitato i non anconetani a lasciar perdere per evitare brutte sorprese. Queste le sue parole, nel dialetto romano che lo connota: «ciao, vado a fare sti due incontri IN Ancona venerdì sera e domenica mattina, onestamente non ce sto a capi un cazzo se i posti sono esauriti o no, ce sta tutto un contorto sistema de scatole cinesi de pagine Facebook de eventi de grafiche che pero non fanno mai un riassunto completo e chiaro quindi magari se siete de Ancona ve sapete orientare meglio de me e capite dove andare a cercare le informazioni, se non siete de Ancona e non avete prenotato pe sicurezza lasciate perde che me sa che è tutto esaurito». Insomma, si può fare di meglio.

(m.m)