Pioggia e grandine
nell’entroterra di Senigallia:
danni a vigne, grano e ortaggi

L'ALLARME di Coldiretti Marche dopo il maltempo di ieri: «Solo il 6% delle aziende agricole è coperto da un’assicurazione che ripara da questi eventi purtroppo non più straordinari»

La grandine caduta ieri nell’entroterra di Senigallia, tra Castelleone di Sausa, Corinaldo, Trecastelli, Ostra, Morro d’Alba e Chiaravalle

 

Dopo la grande siccità arriva la temuta grandine ma solo il 6% delle aziende agricole è coperto da un’assicurazione che ripara da questi eventi purtroppo non più straordinari. Nella giornata di ieri i danni si sono registrati su strutture e coltivazioni soprattutto nell’entroterra di Senigallia tra Castelleone di Sausa, Corinaldo, Trecastelli, Ostra, Morro d’Alba e Chiaravalle. A darne notizia in un comunicato è stata la Coldiretti Marche. «Decine di ettari colpiti con le colture in atto e danni a vigne, grano e ortaggi. Fenomeni climatici violenti che sono ormai una consuetudine e che per gli agricoltori coincidono con una perdita economica. – scrive l’associazione di categoria – Per questo diventano fondamentali le polizze assicurative in parte finanziate da importante contributo della Pac. Poche tuttavia ne approfittano. Appena il 13,5% della superficie agricola è coperto. La maggior parte di esse proteggono la produzione vitivinicola: ben 620 aziende. Al secondo posto ci sono le polizze sul grano duro (385), girasole (148) e piselli (109)».

Numeri raddoppiati rispetto allo scorso anno ma è ancora troppo poco. Nel corso del 2021 secondo i dati Eswd nelle Marche si è registrata una media mensile di 1,5 eventi meteo distruttivi. «Dobbiamo promuovere il più possibile e spingere per agevolare sempre di più l’attivazione di coperture assicurative, uno strumento ormai purtroppo indispensabile per le aziende agricole» commenta Alberto Frau, direttore di Coldiretti Marche.

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