Boxe sotto le stelle di Loreto:
dieci match e tanti campioni

SPORT - Ieri sera sul ring è salito anche Primo Zamparini che all’età di ottantatré anni, tra gli applausi fragorosi del pubblico, ha mostrato la medaglia d’argento conquistata all’Olimpiadi del 1960

La presentazione degli atleti alla serata di boxe a Loreto

 

Si è conclusa ieri a tarda notte la riunione pugilistica organizzata dalla società dilettantistica Boxing Academy Loreto. Il ring era stato allestito nella suggestiva Piazza San Giovanni Paolo II con veduta mozzafiato:

I campioni marchigiani premiati con i dirigenti della Academy Loreto

da una parte i torrioni della monumentale Basilica Lauretana e dall’altra la spianata di Montorso che termina sul mare. Nel corso della kermesse cui ha presenziato il Presidente della Federazione Pugilistica marchigiana Luciano Romanella sono intervenuti il Sindaco di Loreto Moreno Pieroni, l’assessore allo sport Christian Anticaglia e il Presidente del Coni marchigiano Fabio Luna.

Il presidente Coni Fabio Luna con il Sindaco Moreno Pieroni

La società lauretana presieduta da Alessandro Diodovich e diretta dal maestro Alessandro Cossu ha voluto premiare alcuni campioni del pugilato marchigiano: Primo Zamparini che all’età di ottantatré anni è salito vigoroso sul ring tra gli applausi fragorosi del pubblico presente con la medaglia d’argento al collo conquistata all’Olimpiadi del 1960, Sumbu Kalambay pluricampione italiano, europeo e mondiale sino al 1989 ed attualmente dirigente e tecnico della nazionale pugilistica, Roberto Bassi campione italiano dei pesi supermedi 2015, Laura Fiore campionessa mondiale di aero kick boxing 2003, e gli attuali campioni italiani Mattia Occhinero dei pesi piuma e Charly Metonyekpon dei pesi superleggeri, confermatosi detentore della prestigiosa cintura dopo il match vinto il giorno prima a Roma.

In canotta rossa Antonio Gramaccini, on quella blu Marvin Guerini

Dieci sono stati i match disputati con vero spirito agonistico da atleti appartenenti a tredici società, sottolinea una nota della Fpi Marche. In evidenza il talentuoso Matteo Giacchetti campione regionale Youth dell’Upa Ancona che preferendo la corta distanza ha saputo prevalere ai punti su Lorenzo Tarquini della Kaflot King Boxe. Si è distinto anche l’élite 75 kg. Marco Elisei della Boxing Club Castelfidardo che con ripetuti assalti e colpi ben assestati ha vinto ai punti sull’ottimo Davide Astolfi della Boxing Academy Loreto. Nella categoria dei 63 kg. Leonardo Gioacchini della Dorica 2006 vince meritatamente ai punti, con il suo stile personale estremamente mobile e quasi privo di guardia, su Riccardo Melozzi dell’Ascoli Boxe. Verdetto di parità tra Costantino Sociale della Academy Loreto e Federico Di Miceli della Tolentino Boxe e Leonardo Perini della San Giorgio Boxe e Gioele Bruschini della pugilistica Settempedana. Daniel Wolak della BC Castelfidardo categoria 86 kg. vince ai punti sul forte David Fofana della Pugilistica Maceratese nel match più avvincente della serata.

In canotta rossa Marco Elisei, in blu Davide Astolfi

Il fidardense si distingue per reattività, tempismo e mobilità, dotato di notevole potenza è riuscito a domare l’avversario che comunque ha sempre risposto colpo su colpo. Altro atleta in risalto è stato lo svizzero Marvin Guerini della Ascona Boxe che ha vinto ai punti sul valido Antonio Gramaccini della Tolentino Boxe. L’atleta elvetico ha sfoggiato grande abilità difensiva e controllo della distanza ha dimostrato di possedere una tecnica ed uno stile non comuni. Insieme a Wolak sono stati sicuramente i migliori pugili del torneo. A fine manifestazione il trofeo Città di Loreto è stato assegnato a Leonardo Gioacchini indicato dalla commissione giudicatrice quale miglior atleta della serata.

 

In canotta rossa Leonardo Gioacchini, in blu Marco Monteiro

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