Sono scattate nel primo pomeriggio intorno alle 15.30 le ricerche in mare per un 60enne di Ancona risultato disperso nello specchio d’acqua della zona del molo, nei pressi della Grotta Azzurra.
Sul posto sono accorse le motovedette della Guardia Costiera e i vigili del fuoco del Distaccamento porto dopo che a chiamare il Nue 112 è stata la moglie.
La donna, stando ad una prima ricostruzione di quanto accaduto, aveva visto il marito andare verso il molo per pescare alcune raguse come era solito fare. Munito di una bombola d’aria e 15 chili di zavorra, la sua permanenza in immersione nell’acqua avrebbe dovuto essere di un’ora e mezza o massimo due.
Successivamente l’uomo, R.L. le iniziali, anconetano, operaio in una ditta a Osimo e subacqueo sportivo, non è però rientrato. Come spesso faceva, si pensava potesse allora essere rimasto in superficie per fare altro.
Quando però si sono fatte le 15.30, la preoccupazione per la moglie e per gli altri famigliari che erano insieme a lei in una delle grotte del Passetto, si è fatta tale da chiamare i soccorsi dopo aver effettuato anche alcune ricerche in zona insieme ad altri grottaroli senza purtroppo alcun esito.
Arrivati i mezzi della Capitaneria e dei vigili del fuoco, si è chiesto anche l’intervento dei sommozzatori della Guardia Costiera giunti da San Benedetto del Tronto e di un aereo Atr42 da Pescara affinché sorvolasse la zona. Intervenuto anche il nucleo sub della Guardia di Finanza.
Le ricerche sono tuttora in corso, dall’area della Fincantieri fino al Passetto, ma dell’uomo non vi è ancora alcuna traccia.
Purtroppo, il fondale è torbido e le operazioni sono rese difficili da ciò e dal fatto che si è fatto buio. Inoltre, l’uomo era andato in acqua senza portare con sé la boa galleggiante di segnalazione. Le ricerche però proseguono incessantemente e dureranno tutta la notte. Per i parenti, gli amici e i conoscenti del 60enne sono ore di angoscia.
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