La Pinacoteca Molajoli ricorda
il maestro Giuseppe Capogrossi

FABRIANO - L’appuntamento è per domani e in occasione dell'evento 'Famiglie al Museo' programmati un laboratorio per bambini e la presentazione di opere dell'artista
La Pinacoteca Bruno Molajoli di Fabriano

La Pinacoteca Bruno Molajoli di Fabriano

 

La Pinacoteca Civica “Bruno Malajoli” di Fabriano celebra insieme alla “Fondazione Archivio Capogrossi” il maestro Giuseppe Capogrossi, nel cinquantesimo anniversario dalla scomparsa. Per questa importante occasione sono stati coinvolti il Museo d’Arte Moderna “Mario Rimoldi” di Cortina d’Ampezzo e la Scuola di Conservazione e restauro dell’Università di Urbino che presenterà le opere della collezione fabrianese “Superficie 672” (1951) e “Superficie CP/813 (1956) per approfondire le tematiche affrontate dall’artista, attraverso l’analisi e l’evoluzione della sua tecnica. L’appuntamento è per domani, domenica 9 ottobre, alle ore 15.30 presso la Pinacoteca Molajoli.

Inoltre grazie all’intesa tra gli enti promotori, sarà presentato al pubblico uno studio su una delle due opere di Capogrossi,  Superficie 648, 1952 e Nudo femminile sul divanetto rosso (1944) appartenenti al Museo di Arte Moderna “Mario Rimoldi delle Regole di Cortina d’Ampezzo, condotto da Mariella Gnani, docente restauratrice del Laboratorio di arte contemporanea presso la Scuola di Conservazione e Restauro dell’Università di Urbino, in occasione dello stage svoltosi presso il museo ampezzano. Nella presentazione l’allieva Francesca Castellani, illustrerà al pubblico dettagli delle opere, attraverso l’utilizzo di strumentazioni professionali che rendono visibile, l’invisibile. Sarà presente anche Laura Baratin, presidente del Comitato Nazionale per le lauree magistrali a ciclo unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (classe Lmr/02), che si soffermerà sull’importanza del rapporto pubblico privato nella formazione dei restauratori, nonché sul ruolo della documentazione digitale nella conservazione delle opere.

«Attraverso la guida dei relatori, che ringrazio per la partecipazione e per l’interesse mostrato per il nostro museo, questa rappresenta un’opportunità per conoscere meglio l’autore e in generale può costituire un utile approccio metodologico per avvicinarci all’arte contemporanea, forse immediatamente meno comprensibile rispetto alle forme classiche» commenta l’assessore alla Bellezza del Comune di Fabriano, Maura Nataloni. La direttrice della Pinacoteca, Francesca Mannucci si dice «lieta di vedere la Pinacoteca protagonista in un evento di rilievo nazionale e di rendere le opere della collezione al centro di nuove collaborazioni che intersecano l’approccio storico artistico a quello conservativo». Al termine della presentazione, il laboratorio “Di Segno in Segno” dedicato ai più piccoli nell’ambito delle giornate FaMu (Famiglie al Museo): per scoprire i dettagli e conoscere la poetica dell’artista, ricreando i segni del maestro con la creatività dei bambini. E’ gradita la prenotazione (info: Tel. 0732 250658 mail pinacoteca.molajoli@comune.fabriano.an.it).

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