Tariffe invariate, nuove scuole
e polo della sicurezza:
approvato il bilancio di previsione

CASTELFIDARDO - La maggioranza ha licenziato nell'aula consiliare il nuovo strumento economico-finanziario riponendo attenzione sulle famiglie e sulle fasce più esposte dagli effetti della depressione economica ma non facendo mancare sostegno neanche alle imprese e alle attività impegnate nel settore culturale ed ambientale

Il Salone degli Stemmi, l’aula consiliare di Castelfidardo

 

Il Consiglio comunale di Castelfidardo approva il bilancio preventivo dando priorità nel piano delle opere pubbliche all’edilizia scolastica, mantenendo invariate le tariffe, riponendo attenzione sulle famiglie e sulle fasce più esposte dagli effetti della depressione economica, non facendo mancare sostegno alle imprese e alle attività impegnate nel settore culturale ed ambientale. Sono questi i perni attorno a cui ruota la manovra di bilancio approvata venerdì scorso nel Salone degli Stemmi dalla maggioranza, sottolinea una nota del comune di Castelfidardo.

GLI INVESTIMENTI – Quelli più imponenti sono quelli previsti e ammessi a finanziamento nelle opere progettuali del Pnrr e che comprendono: scuola media secondo lotto per 6,3 milioni; asilo nido di via XXV Aprile per 2,5 milioni; palestra al servizio nel polo scolastico di via Montessori per 1,54 milioni; parcheggi a Porta Marina 1,32 milioni; riqualificazione dell’ex scuola Crocette per 715 mila; polo della sicurezza ove opereranno Croce Verde, Protezione Civile e Polizia locale per 880 mila euro; efficientamento energetico del Cinema Astra 250 mila;  manto sintetico al campo sportivo per 990 mila. Si vanno inoltre a finanziare con fondi comunali il completamento dell’Arena IV luglio (30.000 euro) e la custodia degli impianti sportivi (120.000). Inseriti in bilancio altri lavori per circa 360 mila euro. Fra gli altri interventi previsti, la ricostruzione del Chiosco del Monumento (60 mila euro), impianti fotovoltaici per 90 mila con la comunità energetica nell’area del bocciodromo ormai giunta in dirittura di arrivo.

TASSE E TARIFFE – Rimane inalterata la pressione fiscale sui cittadini. Si è scelto infatti di mantenere stabili tasse e tariffe sui servizi a domanda individuale, inserendo nuove agevolazioni. Introdotta ad esempio l’esenzione totale sulle tariffe delle mense scolastiche per redditi inferiori ai 7500 euro, commisurandola in ogni caso a scaglioni per fasce di reddito e prevedendo un abbattimento del 50% dal secondo figlio in poi.

SOCIALE – Stanziati 90 mila euro per minori e 10mila per il fondo di solidarietà che si aggiungono ad altri 10 mila euro per contributi alle famiglie incapienti.

CANONE UNICO PATRIMONIALE PER DEHOR  Come noto, superato il decreto sostegni che durante il periodo di emergenza (fino al 31 marzo 2022) aveva esonerato dai pagamenti le occupazioni di suolo pubblico (ora denominato Canone Pubblico Patrimoniale), si tornano ad applicare le relative tariffe: su questo aspetto si è però intervenuti modificando i coefficienti al ribasso, di modo che non ci siano aumenti ed incidano sulle attività ristorative in maniera similare al pre-covid.

INDEBITAMENTO – Non è prevista la stipulazione di alcun mutuo negli anni 2023 e 2024, mentre il fondo crediti viene aumentato di 300mila euro.

CONTRIBUTI – Rinnovata la misura che prevede l’erogazione di 250 euro mensili per dodici mesi alle attività economiche che scelgono di insidiarsi nel centro storico, così come il contributo straordinario di 2000 euro dedicato alle nuove imprese ad agricoltura biologica.

SCUOLE – Aumentata l’entità del sostegno ai Piani di Offerta Formativa degli Istituti Comprensivi locali, come concordato in Consiglio comunale, che passa da 5mila a 15 mila euro. Stanziati anche fondi per la Pet therapy e i progetti-laboratori nelle scuole per 8mila euro.

MUSEO DELLA FISARMONICA – Previsto un aumento da 24.500 a 34.000 euro per l’attività di custodia e garantire quindi orari di apertura più ampi e flessibili.

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