Ipertrofia prostatica trattata con laser:
l’equipe urologica di Villa Igea
premiata al Congresso di Chicago

MEDICINA - A fine aprile l'Unità Operativa di Urologia Robotica e Mini-invasiva diretta dal Angelo Cafarelli, ha presentato il paper "HoLep" al meeting annuale della Società Americana di Urologia, ottenendo il premio come miglior poster dell'evento formativo di risonanza mondiale

L’equipe medica dell’Unità Operativa di Urologia Robotica e Mini-invasiva della casa di cura Villa Igea di Ancona

 

L’Unità Operativa di Urologia Robotica e Mini-invasiva della casa di cura Villa Igea di Ancona ha ottenuto un importante riconoscimento all’Aua, il meeting annuale della Società Americana di Urologia, svoltosi a Chicago dal 28 aprile al 1° maggio. Il reparto, diretto dal dottor Angelo Cafarelli, ha presentato il paper “HoLep (enucleazione con laser ad holmio della prostata) per ipertrofia prostatica benigna di grandi dimensioni (superiori a 200 gr): risultati a lungo termine di un centro ad alto volume”, che ha ottenuto il premio come miglior poster dell’evento formativo di risonanza mondiale. Questo lavoro, illustrato al congresso statunitense dal dottor Matteo Tallè, – ricorda una nota di Ville Igea – raccoglie i risultati della struttura anconetana che vanta un’elevata casistica di interventi con tecnica Holep e che sono più di 500 l’anno. La pubblicazione ha l’obiettivo di dimostrare che questa metodica mini-invasiva è sicura, efficace e rappresenta il gold standard anche per il trattamento di prostate molto voluminose, per il ridotto rischio di comorbilità intra e peri-operatorie e per gli eccellenti risultati ottenuti e valutati a lungo termine.

Matteo Tallè a Chicago

«Sono estremamente orgoglioso del risultato ottenuto dalla nostra Unità Operativa al congresso di Chicago – commenta nel comunicato Angelo Cafarelli, direttore del reparto e responsabile di questa branca del Gruppo Policlinico Abano-, perché è un riconoscimento per il lavoro finora svolto e iniziato al Policlinico Abano nel 2010 e sviluppato nelle altre cliniche del nostro network come Villa Igea di Ancona e, nell’ultimo anno, al Policlinico Sassarese. I traguardi ottenuti sono merito della Proprietà che ha sempre creduto nella valorizzazione e nella formazione di specialisti giovani e ha investito in tecnologie sempre più all’avanguardia da mettere a disposizione dei nostri pazienti. Tutto ciò – prosegue lo specialista – ci ha permesso di diventare uno dei centri di riferimento a livello italiano per il trattamento mini-invasivo dell’ipertrofia prostatica benigna oltre che del cancro prostatico e ci permette di effettuare più di 500 procedure l’anno per ogni clinica. Merita un ringraziamento tutta l’équipe, composta da giovani specialisti dediti al lavoro e al sacrificio, e tutto il personale infermieristico e amministrativo che ci supporta quotidianamente».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X