All’Antiquarium di Numana
un’escape room
per trovare il reperto misterioso

Alcuni reperti esposti all’Antiquarium di Numana

Uno dei primi gesti di cortesia quando si entra in un museo è quello di spegnere o silenziare lo smartphone, per non importunare gli altri visitatori con trilli improvvisi e chiacchierate inopportune. Ma il telefono si può anche trasformare in un inedito strumento di conoscenza, se lo si utilizza nel modo corretto, ad esempio per costruire una singolare esperienza ludica, come nel caso dell’ “Antiquarium Experience”. Si intitola “Scopri l’oggetto misterioso” il gioco ideato da Laura Ceccacci (équipe formativa territoriale Pnrr Istruzione) e Nicoletta Frapiccini (archeologo Direttore dell’Antiquarium). Dove si gioca? All’Antiquarium Statale di Numana. Come si gioca? Con lo smartphone, appunto.

E le istruzioni per giocare sono le spiegazioni sulla tomba della regina di Numana, che vengono offerte al visitatore dal personale del Museo, oltre all’osservazione attenta di alcuni reperti esposti nelle teche, in modo che si possa rispondere alle diverse domande e risolvere l’enigma iniziale: che cos’è lo strano, bellissimo oggetto che si vede in una delle teche? Risolto il mistero, ne saprete senz’altro molto di più sull’archeologia picena e vi sarete divertiti a osservare con occhi diversi quello che espone l’Antiquarium. E avrete forse anche compreso quanto sia appassionante fare il lavoro dell’archeologo, che indaga alla scoperta di sempre nuovi misteri. Appuntamento quindi nei pomeriggi di giovedì 11, 18 e 23 luglio, alle ore 18, per un’esperienza