
La questura di Ancona (Archivio)
La squadra volante della questura di Pesaro qualche giorno fa li aveva arrestati e denunciati in stato di libertà per il reato di furto pluriaggravato in concorso.
Si trattava di tre persone, tutte italiane tra i 20 e i 22 anni, di cui due residenti nell’anconetano e con diversi precedenti.
Così, il questore dorico ha emesso nei loro confronti la misura di prevenzione dell’avviso orale a seguito del reato commesso.
Il tutto era nato dalla segnalazione di un residente nel pesarese che aveva visto i ragazzi armeggiare con una moto all’interno di un’area privata per nasconderla poi, una volta forzato il bloccasterzo, all’esterno e dietro a un veicolo per poi fuggire a bordo di un’auto con il terzo complice. Rintracciati dopo pochissimo tempo dai poliziotti pesaresi, oggi per i due giovani anconetani è scattato anche l’avviso orale.
Ritenuti socialmente pericolosi, in relazione alla frequentazione costante con pregiudicati, oltre al fatto di avere numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e la Pubblica Amministrazione, tutti commessi nell’ultimo anno e nonostante la giovane età; con l’avviso orale il questore gli ordina di cambiare immediatamente condotta di vita. Inoltre, in considerazione della loro escalation criminale i due sono stati avvertiti che, se dovessero continuare, rischiano l’applicazione di una misura ben più gravosa e restrittiva qual è la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
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