«Capodanno in piazza animato
da una società non fabrianese»

IL CONSIGLIERE d’opposizione Pino Pariano è critico verso la scelta assunta dalla giunta di far organizzare l’evento all'associazione Avis

Pino Pariano

 

«Povera città di Fabriano». Commenta così il consigliere d’opposizione Pino Pariano per descrivere quello che sta accadendo nell’organizzazione del Capodanno in piazza. «Con delibera di Giunta del 28 novembre, sindaco e assessori hanno accolto la richiesta di far organizzare all’associazione Avis cittadina il Capodanno in piazza, erogando un contributo speciale di 12.000 euro. La cosa che stupisce è che le motivazioni di questa scelta, come si legge nella delibera, sono state fatte perché il Comune di Fabriano non sarebbe stato in grado di realizzare autonomamente se non sostenendo notevoli costi in termini dei tempo, di lavoro e finanziari, per la realizzazione della suddetta iniziativa che si dimostra importante al fine di contribuire a rivitalizzare la comunità ed il tessuto economico del territorio. Non sono nemmeno in grado di organizzare una serata di svago?» si omn Pariano.

Ma quello che ritiene più grave il consigliere di minoranza «è che la serata sarà animata da una società non fabrianese. – A questo punto mi viene spontaneo chiedere, visto che anche a Fabriano abbiamo persone qualificate a organizzare eventi, perché si è scelto di non coinvolgerli? Dopo l’ennesimo scivolone di questa Amministrazione è doveroso, ancora una volta, ricordare al sindaco e ssessori che bisogna fare meno chiacchiere nel dire che in un momento particolare come quello che stiamo vivendo bisogna stare uniti come comunità e passare ai fatti».

Pino Pariano

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