Tantissimi genitori e studenti hanno partecipato all’incontro ‘L’era digitale, rischi e opportunità’ organizzato dall’Iis Laeng Meucci di Osimo e Castelfidardo che ha visto come relatore Luca Russo. Nell’ambito del primo incontro del ciclo “Parliamone Meucci”, l’analista forense, esperto in criminologia e investigazione, ha parlato delle responsabilità penali nell’utilizzo dei social da parte dei minori, con le possibili conseguenze di cui rispondono i genitori. «Internet è uno strumento molto potente, per questo non si può essere superficiali ma nemmeno stigmatizzare l’uso dei dispositivi digitali. – si legge nella nota di resoconto della scuola – Ciò che conta è affrontare un cammino con i nostri ragazzi, accompagnarli, parlarci, monitorare il tempo in cui stanno ogni giorno davanti ai dispositivi, dare loro alternative, guardare insieme gli applicativi che utilizzano e portarli alla riflessione evitando lo scontro. Insomma, non lasciarli soli».
Ad animare il dibattito con interventi e domande molto pertinenti anche alcuni studenti del Meucci i quali hanno iniziato un percorso di approfondimento a scuola e con Luca Russo sui temi da loro più sentiti: cyberbullismo, ludopatia, dipendenza digitale. «La nostra scuola – conclude il comunicato – ha deciso di fare rete e impegnarsi per sensibilizzare e sostenere le famiglie nel difficile compito educativo di questa era digitale perché, come dice un famoso proverbio, “per educare un bambino, ci vuole un villaggio”. Ringraziamo per questa collaborazione le autorità presenti il comandante della Polizia locale di Castelfidardo, Paolo Tondini, e il maresciallo dei Carabinieri di Castelfidardo, Piermarco Lazzaro». Per martedì 11 marzo è in programma il secondo appuntamento.
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