“Guidiamo il cambiamento ad maiora”. Questo il titolo del XIII congresso regionale di Fit Cisl Marche che si è svolto ieri a Numana.
I temi discussi e relazionati sono stati molteplici a partire dallo scenario internazionale ed europeo a quello In Italia, le Marche e le sue infrastrutture, il trasporto ferroviario, il trasporto pubblico locale, i servizi ambientali e il piano regionale dei rifiuti, il porto e l’economia marittima, il trasporto merci e logistica e la sicurezza sui posti di lavoro. A relazionare Daniela Rossi, rieletta segretaria generale Fit Cisl Marche, che ha spiegato l’importanza della Fit Cisl «sempre presente in un panorama in continua evoluzione, caratterizzato da sfide tecnologiche e transizioni senza precedenti con sfide importanti da affrontare, ma che con il lavoro di squadra guarda oltre per avere una visione del futuro ben definito ognuno con il proprio contributo».
Presente il segretario generale Cisl Marche Marco Ferracuti con cui la Fit Cisl ha instaurato un rapporto di stima e fiducia reciproca. Vari gli interventi dei delegati tra cui quello del neo eletto segretario provinciale di Macerata Guglielmo Giovanni che ha sottolineato l’importanza e la presenza della Fit Cisl «nell’attribuire rappresentanza a tutti i lavoratori, ponendo alla base di tutto l’ascolto degli stessi e delle problematiche assieme al confronto, quest’ultimo importante perchP confrontarsi significa sempre fare un passo avanti». Ha concluso mettendo in evidenza che «il sindacato è una forza democratica funzionale ai princìpi della Costituzione, essendo autonomia democratica per la garanzia dei diritti e la crescita del Paese».
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