Attivati 5 scuolabus elettrici
ma i vecchi sono
senza cinture di sicurezza

ANCONA – Sul dettaglio, stamattina in aula, l’assessore Antonella Andreoli ha rassicurato tutti: «Sui pulmini viene svolta una perfetta manutenzione con gommista, in officina ma anche con il personale interno e su quelli immatricolati prima del 2006 non c’è obbligo delle cinture»

Antonella Andreoli

 

Ancona si è dotata di recente di 5 scuolabus elettrici con tutti i dispositivi di sicurezza a norma di legge. Sui mezzi più datati dove salgono i bambini delle scuole dell’infanzia e delle primarie mancano invece le cinture di sicurezza. Il dettaglio è emerso stamattina durante i lavori dell’assemblea cittadina. L’assessore Antonella Andreoli, nel rispondere a una interrogazione della consigliera di maggioranza Silvia Fattorini (Ancona Protagonista) ha chiarito il motivo. «Gli scuolabus elettrici appena inaugurati hanno portato ad un livello qualitativo superiore il trasporto scolastico in termini non soltanto di inquinamento ma di sicurezza e di benessere per gli studenti – ha specificato l’assessore – Sono stati immatricolati quest’anno e hanno caratteristiche più all’avanguardia, ad esempio hanno le cinture, che, ricordo, sono l’obbligo sui pulmini, veicoli M 2 ed M3 quelli con più di 8 posti a sedere oltre al conducente, è stato introdotto in Italia con decreto legislativo 150 del 13 marzo 2006 in vigore dal 14 aprile 2006. Avendo purtroppo una flotta con la maggior parte dei mezzi ancora immatricolati antecedentemente al 2006, questi mezzi non sono dotati di cintura di sicurezza ma perché come tanti per tanti altri mezzi scolastici in tutta Italia purtroppo si ferma diciamo l’immatricolazione e l’omologazione a quanto previsto in maniera antecedente al 2006. Stiamo lavorando il più possibile ma i fondi non ci sono. Comunque i 5 scuolabus elettrici hanno sostituito una buona fetta di trasporto. Purtroppo nel periodo antecedente al 2006 e fino a quando non siamo subentrati noi, non si è molto lavorato sul rinnovo delle flotte» ha evidenziato Andreoli.

Silvia Fattorini

Ha poi aggiunto che il Comune gestisce una flotta di 21 mezzi e con 19 autisti su base quotidiana e 15 in orario mattutino ore 6.50- 14, e con 3 autisti in servizio in orario pomeridiano dalle 10:10 alle 17:20 per le scuole a tempo pieno. «Gli utenti che utilizzano il servizio per le andata-ritorno sono circa 600 ai quali vanno partenze aggiunti poi i servizi iniziano istituzionali e le uscite didattiche.- ha spiegato – Nel 2024 abbiamo avuto una implementazione dei servizi attivi con quella della navetta, che è tuttora gratuito, andata e ritorno per la chiusura della vecchia sede delle scuole medie Pinocchio a causa di eventi sismici del 2022. Questi 5 mezzi spostano 150 studenti dal Pinocchio alle scuole Falcone e il comune risparmia circa 100mila euro l’anno». Antonella Andreoli ha tenuto a ribadire che c’è «una perfetta manutenzione dei pulmini fatta con gommista e in officina ma anche con il personale interno. Speriamo in un nuovi bandi ministeriali per aggiornare ancora la flotta che purtroppo è vetusta, un problema che affligge tutta Italia». La consiglierà Fattorini ha ringraziato l’assessore auspicando un miglioramento del servizio «perchè i vecchi pulmini sono omologati ma non hnno le cinture di sicurezza».

(Redazione CA)

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