Tipicità vola a Osaka:
“Marche terra di benessere”
all’Expo mondiale

L'ENOGASTRONOMIA come "ponte culturale" tra Italia e Giappone: se ne parlerà nella settimana dall'1 al 7 giugno, in cui la Regione sarà protagonista al Padiglione Italia. Ci mette del suo anche Unicam, che ha attivato un piano Erasmus con l'università nipponica di Ritsumeikan, che consentirà l'interscambio di studenti e docenti

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Angelo Serri, direttore di Tipicità

Dalla dimensione locale allo scenario globale, andando oltre l’attuale panorama caratterizzato da numerose tensioni internazionali, attraverso il potente strumento della diplomazia culturale. Questo il tema della conferenza in programma mercoledì 4 giugno alle 15 all’auditorium di Padiglione Italia, all’interno dell’Expo mondiale in corso in Giappone. L’iniziativa è promossa da Tipicità nell’ambito del progetto a regia regionale che vede le Marche protagoniste del Padiglione nella settimana dall’1 al 7 giugno.

«La Regione sostiene tutte le iniziative che si svolgeranno all’Expo di Osaka in occasione della settimana dedicata alle Marche – dichiara l’assessore regionale alle attività produttive e all’internazionalizzazione, Andrea Maria Antonini – e tra queste la conferenza organizzata da Tipicità, una realtà ben radicata nel tessuto economico regionale e che offre un valido apporto e molteplici stimoli alle strategie di sviluppo regionali che questa amministrazione si è posta. L’agricoltura e l’enogastronomia sono settori strategici per la nostra regione, stiamo lavorando  per rafforzare la competitività delle nostre imprese agricole, valorizzare la biodiversità, le produzioni tipiche ed affermarci come “Marche terra di benessere”. Promuovere la qualità della vita e le nostre eccellenze regionali rappresenta un’occasione per rafforzare la nostra economia e la nostra cultura e per creare nuove opportunità di sviluppo e collaborazione con altri Paesi»:

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L’assessore regionale Andrea Maria Antonini

L’evento intende valorizzare una buona pratica di connessione e diplomazia culturale già in atto tra le Marche e il Giappone, quale esempio concreto dello slogan di Expo 2025 “Progettare la società futura per le nostre vite”. Atenei ed organizzazioni territoriali, come ambasciatori di saperi e di economia della relazione, sviluppano nuove formule nella creazione del valore per le società e per gli individui. In particolare, l’Università di Camerino ha attivato un progetto Erasmus Ka171 con l’Università nipponica di Ritsumeikan, che consentirà la mobilità di studenti e docenti/staff tra i due atenei sul tema delle scienze e del management in ambito gastronomico. «Tipicità – ricorda il direttore Angelo Serri – è l’organizzazione che realizza il festival che da oltre 30 anni si svolge a Fermo, operando nella valorizzazione dei territori e delle specificità locali, grazie al confronto continuo con altre comunità italiane ed internazionali. Ed è in questo percorso che si è concretizzata l’iniziativa di “ponte culturale” protagonista della conferenza in programma il 4 giugno ad Osaka».

La missione di Tipicità nella terra del Sol Levante prevede un intenso programma di incontri e scambi, tra Osaka, Kyoto e la capitale Tokyo. Già dall’1 giugno una serata speciale, realizzata insieme a Floema e Paolo Cappellini, presenterà agli ospiti giapponesi le Marche delle tre effe: fashion, food and forniture. Poi la delegazione si sposterà all’Università Ritsumeikan per sviluppare ulteriori percorsi congiunti con il prestigioso Ateneo di Kyoto e, infine, tappa conclusiva proprio nella capitale nipponica, dove è in programma una serata di networking nella sede della Camera di Commercio Italiana a Tokyo.

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