
I controlli dei Carabinieri
Un arresto, 29 automobilisti denunciati e altrettante patenti ritirate. È il bilancio di due mesi di controlli a tappeto sulle strade della provincia di Ancona da parte dei Carabinieri, impegnati nella campagna di prevenzione #estatesenzapensieri contro la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.
Controlli mirati, soprattutto nelle ore notturne e nei weekend, con particolare attenzione alle località della movida e ai flussi verso il mare. In diverse circostanze gli accertamenti sono scattati dopo incidenti, alcuni anche con feriti.
Nella zona di Jesi, i militari hanno denunciato 10 conducenti positivi all’alcoltest, in tre casi fermati proprio a seguito di sinistri. Uno di loro è stato anche denunciato per omissione di soccorso, per aver abbandonato la scena senza prestare aiuto.
A Offagna, la Compagnia di Fabriano ha sorpreso un automobilista con un tasso di 3,60 g/l, oltre sette volte il limite legale di 0,5. Altri sei casi sono stati segnalati nello stesso comprensorio.
Nel territorio di Senigallia, 8 le denunce, tra cui spicca l’arresto di una donna slovacca residente a Belvedere Ostrense, destinataria di un ordine di carcerazione del Tribunale di Pesaro: dovrà scontare un anno di reclusione per guida in stato di ebbrezza.
A Numana e Sirolo, la Compagnia di Osimo ha denunciato 4 automobilisti. Uno di loro, nella notte del 18 maggio, ha perso il controllo dell’auto lungo la via Flaminia II, danneggiando diversi veicoli in sosta: guidava con 2 grammi di alcol per litro nel sangue.
I Carabinieri ribadiscono che l’obiettivo dell’operazione non è sanzionare, ma prevenire. «Sicurezza e responsabilità – sottolineano – sono essenziali soprattutto in vista dell’esodo estivo e del crescente traffico verso le località balneari».
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